Il Comune punta a rafforzare i servizi della biblioteca
grazie anche alla collaborazione con il Sistema Castelli Romani
È partito mercoledì 12 novembre il servizio di facilitazione digitale erogato presso la biblioteca di Nettuno a Forte Sangallo, che da gennaio sarà disponibile il secondo e il quarto mercoledì di ogni mese dalle 9:30 alle 13:30, ed eccezionalmente nel mese di dicembre il 3, il 10 e il 17.
I centri di facilitazione digitale sono pensati per contrastare l’esclusione digitale, offrendo supporto agli utenti nella crescita delle competenze digitali. Questa rete di centri, situati in luoghi accessibili come biblioteche, scuole e spazi comunali è gestita con la collaborazione di facilitatori digitali che aiutano le persone con servizi online come l’appIO, SPID, PagoPA, Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) e altro ancora.
«Oggi il ruolo delle biblioteche è profondamente cambiato ed è necessario stare al passo con la velocità delle innovazioni – afferma il Presidente del Consorzio SCR, Giuseppe De Righi – i centri di facilitazione digitale vanno esattamente in questa direzione offrendo ai cittadini un motivo in più per andare nelle nostre biblioteche che offrono anche questo tipo di servizio».
«Da quando, insieme al Sistema Castelli Romani, abbiamo fatto ripartire il servizio bibliotecario – ha detto il Sindaco di Nettuno Nicola Burrini – il Forte Sangallo è diventato non solo un centro propulsore di iniziative culturali, ma anche di un’offerta di servizi di eccellenza, mettendo insieme sia la funzione culturale, sia quella sociale, che le biblioteche oggi devono portare avanti insieme. Siamo orgogliosi di avere intrapreso il giusto percorso di gestione per un servizio così rilevante che è apprezzato ogni giorno da tantissimi studenti e non solo».