Cisterna Volley – Allianz Milano 0-3 (21-25, 18-25, 24-26)
Cisterna Volley: Currie (L), Finauri (L) ne, Barotto 6, Plak 7, Tarumi 4, Lanza 7, Fanizza 1, Diamantini ne, Salsi , Mazzone 10, Guzzo 5, Bayram 2, Tosti ne Muniz De Oliveira 3. All.: Morato.
Allianz Milano: Staforini, Recine 12, Ichino ne, Catania (L), Reggers 19, Masulovic (L)ne, Barbanti ne, Lindqvist, Rotty ne, Benacchio ne, Kreling 3, Otsuka 10, Di Martino 3, Caneschi 7. All.: Piazza.
Cisterna Volley: ace 3, err.batt. 17, ric.prf 24%, att. 55%. muri 10.
Allianz Milano: ace 10, err.batt. 13, ric.prf 40%, att. 56%, muri 4.
Arbitri: Maurizio Canessa e Marco Zavater (3^ Serena Salvati)
Finisce in un’ora e 23 minuti la gara del Palasport: Cisterna si arrende in tre set a Milano, interrompendo la serie positiva (era reduce da due successi). Alla squadra di Morato non è bastata la buona partenza del primo set e il finale tutto orgoglio e carattere che gli ha permesso di annullare due match point, prima di piegarsi all’ace di Reggers, grande protagonista della partita insieme all’MVP Fernando Kreling.
La gara
Il Cisterna si schiera con lo stesso sestetto scelto da Morato nelle ultime quattro sfide di SuperLega (Grottazzolina, Civitanova, Monza e Modena) con Fanizza in cabina di regia, Plak e Mazzone centrali, Guzzo opposto, Lanza e Bayram schiacciatori, Currie è il libero. Piazza risponde con Kreling al palleggio, Reggers è l’opposto, schiacciatori Recine e Otsuka, centrali Di Martino e Caneschi, libero Catania.
Il Cisterna riparte da dove aveva lasciato, aprendo lo stesso spartito della gara con Modena: aggressivo, attento, convinto di sé. Break e +3 (4-1), con Guzzo e Lanza subito protagonisti. Non solo opposto e schiacciatore, entrano in partita anche Mazzone, Bayram e Plak, Fanizza distribuisce gioco, e la squadra di Morato conduce il set tenendo Milano a distanza fino al 17-17. Milano, raggiunta la parità, ingrana la marcia e va a +3 (19-22). Morato cambia e getta nella mischia Muniz, Salsi e Barotto: un attacco del brasiliano e un muro dell’opposto illudono il Palasport (21-22), Milano affonda e si aggiudica il set (21-25).
Nel secondo parziale Milano rasenta la perfezione in ricezione, recupera almeno tre palloni al limite del possibile, e tenta subito la fuga (+3). Il Cisterna resta agganciato ai milanesi fino al 14-17; poi la squadra di Piazza se ne va e chiude 18-25.
Il terzo set lo inizia meglio Milano, Cisterna gioca a sprazzi e fa scappare l’Allianz a + 4 (7-11). Morato cambia, in campo Finauri e Muniz: Cisterna resta in partita. Entrano anche Salsi e Barotto. Si arriva al 22-24: due match point per Milano. Servizio fuori (23-24), Barotto a segno (24-24). Il Palasport ci crede, memore di quanto accaduto con Modena. Il team di Piazza, però, affonda il colpo nel momento più importante e chiude con un ace di Reggers (24-26).
Daniele Morato: “Purtroppo non siamo riusciti a giocare come avemmo voluto – ha dichiarato il coach – Sapevamo di affrontare una squadra forte, di valore, con giocatori importanti: l’Allianz ha meritato la vittoria. In noi c’è il rammarico per un secondo set giocato al di sotto delle nostre possibilità, nel terzo potevamo riaprire tutto, ma Milano non ce l’ha permesso. Dobbiamo fare tesoro delle cose negative e ripartire lavorando come sempre, proiettati al prossimo impegno”.