
Sulla questione del consigliere Catani: “Dichiarare il conflitto di interessi, ancorché potenziale, non è un atto di coraggio ma un obbligo di legge. Grottesco trasformarlo in motivo di plauso o di solidarietà in Consiglio comunale”
Riconosciamo l’importante lavoro svolto dall’assessorato e dagli uffici, ne condividiamo la finalità – ribadire l’interesse pubblico e arrivare all’attuazione del Piano di zona 167 – ma chiediamo che questo sia un monito per il futuro: serve apertura e condivisione, non provvedimenti calati dall’alto
Sul Piano di zona 167 – area ex Svar – il Movimento 5 Stelle ha sempre espresso con chiarezza la propria posizione: siamo favorevoli alla piena attuazione del piano e alla conferma dell’interesse pubblico, ma chiediamo che l’intero percorso sia trasparente e condiviso con tutte le forze politiche. Senza un reale coinvolgimento, il voto non può essere consapevole.”
Lo dichiara la consigliera comunale del M5S Maria Grazia Ciolfi a margine della discussione in Aula sulla delibera n.124/2025, avente ad oggetto la revoca della deliberazione del Consiglio comunale n.357/2007, relativa all’individuazione di quantità e prezzi delle aree da concedere in diritto di superficie per interventi ERP, nonché la presa d’atto dell’avvenuta bonifica dell’area ex Svar e la conferma dell’interesse pubblico all’attuazione delle previsioni del piano di zona.
“Il tema dell’area ex Svar è da sempre una priorità nell’agenda del Movimento – ricorda Ciolfi –. Già nel 2012 l’ex capogruppo M5S in Consiglio comunale Gianluca Bono aveva promosso una petizione sulla viabilità della direttrice Borgo Piave e nel 2022 aveva presentato il progetto di riqualificazione della rotonda ‘Piattella’, elaborato dall’architetto Fabio Caccioti, da donare all’amministrazione: un Masterplan che prevedeva la realizzazione di orti urbani, mercatini a km 0, il recupero del fosso Gorgolicino e un percorso ciclopedonale. Una testimonianza di quanta attenzione il M5S abbia sempre dedicato a quell’area della città.”
“Io stessa mi sono dedicata alla questione dell’ex Svar sin dall’inizio della consiliatura, chiedendo interventi urgenti di pulizia e bonifica dopo gravi fatti avvenuti all’interno, fino ad arrivare allo scorso 23 giugno, quando – dopo aver appreso dalla stampa la notizia della costituzione del tavolo tecnico – ho subito chiesto una commissione urgente per discutere dell’indirizzo politico da dare. Ancora una volta, però, l’opposizione è stata esclusa da un percorso che ci è stato portato in Aula già confezionato. Da allora – dal 23 giugno 2025 – sono stata di fatto impedita a partecipare all’iter in maniera consapevole.”
“Avrei votato convintamente a favore della delibera – prosegue la consigliera – perché ribadisco la piena adesione del M5S al lavoro avviato dagli uffici e all’impegno dell’assessora Muzio, che ha preso in mano una vicenda spinosa e complessa, con rilevanti interessi economici e contenziosi ancora pendenti. Ma non possiamo ridurre il ruolo del Consiglio comunale a un semplice alzare la mano a cose già decise. Come ho già detto in Aula, se si vuole un voto unanime e un indirizzo politico forte, è indispensabile coinvolgere le opposizioni a monte del percorso, non solo a valle.”
Un passaggio del dibattito è stato inoltre segnato dal caso del consigliere Catani, che ha dichiarato un potenziale conflitto di interesse ed è uscito dall’Aula.
“È grottesco – sottolinea Ciolfi – che oggi in Aula si sia arrivati persino ad applaudire o a esprimere solidarietà a Catani per aver fatto ciò che la legge impone: dichiarare un conflitto di interesse, ancorché potenziale, non è un’opzione, è un obbligo. Sorprende che né i consiglieri di maggioranza né la stessa Sindaca abbiano ricordato questa evidenza, preferendo parlare di un atto di coraggio o di responsabilità. La legge va rispettata, punto.”
“Con grande rammarico – conclude Ciolfi – prendo atto che anche questa volta è mancata la volontà di aprire un confronto vero e sono stata costretta ad abbandonare l’Aula al momento del voto. Resta comunque ferma la posizione del Movimento: siamo favorevoli al percorso di attuazione del piano di zona sull’area ex Svar e continueremo a lavorare affinché si proceda con chiarezza, legalità e trasparenza, nell’interesse della città. Ma questo deve essere un segnale per il futuro: la mancata condivisione porta inevitabilmente alla mancata partecipazione al voto, anche su temi su cui siamo estremamente favorevoli.”
Firmato:
Maria Grazia Ciolfi
Capogruppo Consiliare M5S Latina