
Alta tecnologia diagnostica. Potenziati posti letto e organici
Roma, 5 settembre 2025 – Grande partecipazione, questa mattina, all’inaugurazione delle nuove eccellenze dell’Ospedale dei Castelli (Asl Roma 6), ad Ariccia, alla presenza delle istituzioni regionali e nazionali.
Alla cerimonia è intervenuto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. Erano presenti, oltre al direttore generale della Asl Roma 6, Giovanni Profico, e al direttore sanitario Vincenzo Carlo La Regina, i sindaci del territorio; il capo di Gabinetto del ministero della Salute, Marco Mattei; il senatore Marco Silvestroni; l’assessore regionale al Bilancio, Giancarlo Righini; il direttore regionale della direzione Salute, Andrea Urbani.
Le novità presentate riguardano, in particolare, l’apertura di nuovi posti letto – cinque in Oncologia e cinque in Neurologia, con un rafforzamento significativo degli organici: già assunti tre oncologi e otto neurologi, a cui si aggiungeranno ulteriori quattro oncologi e due neurologi.
Un passaggio fondamentale è stato, inoltre, il trasferimento, e conseguente potenziamento, della Medicina Nuclearedall’ospedale di Marino all’ospedale dei Castelli, che consente di integrare diagnostica e percorsi clinici all’interno di una struttura moderna.
L’investimento complessivo ammonta a tre milioni di euro, destinati a lavori e tecnologie.
Tra le nuove dotazioni figurano due gamma camere ibride (SPECT/CT GE 850), una radiofarmacia con celle schermate di ultima generazione e un sistema informatizzato per la gestione dei reflui radioattivi, che rafforza gli standard di sicurezza per operatori e pazienti.
Sono già predisposti, inoltre, gli ambienti per l’attivazione del primo sistema PET (Tomografia a Emissione di Positroni per ottenere immagini dettagliate e funzionali degli organi e dei tessuti interni) del territorio, a servizio della rete oncologica.
Dal marzo 2025, la ASL Roma 6 ha inoltre incrementato i posti letto della Medicina Interna con 22 unità aggiuntive, oltre aotto posti dedicati all’interno del Pronto Soccorso. Ciò ha permesso di aumentare del 40 per cento i ricoveri da Pronto soccorso in Medicina Interna, migliorando la capacità di presa in carico dei pazienti fragili e polipatologici.
L’inaugurazione di oggi segna un ulteriore passo nel rafforzamento dell’Ospedale dei Castelli, con l’obiettivo di coniugare qualità delle cure, prossimità e innovazione tecnologica.
«L’inaugurazione di oggi rappresenta un passo concreto verso il rafforzamento dell’Ospedale dei Castelli e, più in generale, della sanità pubblica del Lazio. Con l’apertura di nuovi posti letto in oncologia e neurologia, l’assunzione di specialisti e l’introduzione di apparecchiature diagnostiche all’avanguardia, garantiamo ai cittadini cure più tempestive e di qualità, senza dover cercare risposte altrove. L’investimento di tre milioni di euro non è solo un dato economico: è la prova di una volontà precisa di rendere questo ospedale un punto di riferimento per l’intera area dei Castelli, con percorsi clinici integrati e tecnologie che innalzano gli standard di sicurezza e di efficienza. Dal potenziamento della Medicina Nucleare al prossimo avvio della PET, fino al rafforzamento della Medicina Interna e del Pronto Soccorso, le novità introdotte permettono di dare risposte reali a pazienti fragili e complessi, migliorando la capacità di presa in carico e riducendo i tempi di attesa. Ringrazio la Asl Roma 6, i professionisti sanitari e le istituzioni locali per la collaborazione che ha reso possibile questo risultato. Andiamo avanti con la stessa determinazione: una sanità più moderna, vicina e affidabile è la priorità della Regione Lazio», ha dichiarato il presidente Francesco Rocca.
«Questa giornata segna un momento di crescita per l’intera comunità: i nuovi reparti, le professionalità assunte e le dotazioni tecnologiche rappresentano un investimento per il futuro della salute dei cittadini del territorio. L’Ospedale dei Castelli può essere considerato polo sanitario di riferimento per l’intera Regione», ha sottolineato il direttore generale della Asl Roma 6, Giovanni Profico.
LE NOVITÀ IN ARRIVO IN SINTESI
Apertura nuovi posti letto
- 5 posti letto ordinari in Oncologia
- 5 posti letto ordinari in Neurologia
Potenziamento organici
- Assunti 3 oncologi nel 2025 e 8 neurologi dal 2024
- Prevista l’assunzione di altri 4 oncologi e 2 neurologi
Trasferimento e potenziamento della Medicina Nucleare
- Dall’Ospedale di Marino all’Ospedale dei Castelli, per una migliore integrazione
clinico-diagnostica.
Investimenti
- Un milione di euro in lavori
- Due milioni di euro in tecnologie
Dotazioni all’avanguardia
- Due gamma camere ibride SPECT/CT GE 850 di ultima generazione
- Nuova Radiofarmacia con celle schermate standard e per leucociti marcati
- Sistema informatizzato di gestione reflui radioattivi
- Dispositivi di radioprotezione completamente rinnovati
Verso il futuro: predisposizione area PET
- Ambienti già pronti (sala somministrazione, PET, comandi, post-iniezione)
- Progetto di radioprotezione già realizzato
- Possibilità di attivare il primo sistema PET del territorio dei Castelli in rete con l’oncologia
L’OSPEDALE DEI CASTELLI
L’Ospedale dei Castelli è una struttura ospedaliera situata in località Fontana di Papa, nel comune di Ariccia, all’interno della città metropolitana di Roma, nell’area dei Castelli Romani. Inizialmente concepito come policlinico, l’ospedale ha accorpato i reparti precedentemente distribuiti tra gli ospedali di Genzano di Roma, Albano Laziale e Ariccia. Fornisce inoltre assistenza sanitaria alla fascia territoriale comprendente Pomezia, Ardea, Aprilia e il litorale sud di Roma.
Storia
Le strutture ospedaliere preesistenti – il “San Giuseppe” di Albano e l’“E. De Santis” di Genzano – presentavano criticità strutturali e logistiche che rendevano difficile l’ampliamento e l’ammodernamento. Inoltre, la crescita demografica nella zona dei Castelli Romani rendeva inadeguata l’offerta sanitaria locale.
L’idea di realizzare un nuovo policlinico risale al 1999, ma solo nel gennaio 2007 si avviò l’iter amministrativo.
Il 26 gennaio 2007 la Giunta Regionale del Lazio approvò l’accordo di programma per la variante al piano regolatore di Ariccia. Pochi giorni dopo, fu presentato lo studio di fattibilità curato dal professor Ferdinando Terranova e dalla professoressa Francesca Giofrè dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Nonostante difficoltà sorte nell’estate del 2009, il 6 marzo 2010 venne posata la prima pietra. Tuttavia, seguirono ulteriori problemi legati alla cantierizzazione. Nel dicembre 2010, su impulso del collegio di vigilanza e della presidente regionale Renata Polverini, la ASL fu sollecitata a far ripartire i lavori, che ripresero il 3 gennaio 2011.
Durante i lavori si rese necessario effettuare ricerche archeologiche e lo sminamento dell’area: nel giugno e luglio 2011 furono trovati e fatti brillare quattro ordigni della Seconda guerra mondiale, causando evacuazioni temporanee e la chiusura della via Nettunense.
Nell’agosto 2018, a pochi mesi dall’apertura, la ASL Roma 6 annullò due gare d’appalto per gli arredi interni, decidendo di riutilizzare il materiale proveniente dagli ospedali di Albano e Genzano, ormai prossimi alla chiusura definitiva.
Apertura e operatività
- 25 novembre 2018: chiusura definitiva del Polo Ospedaliero “San Giuseppe” di Albano.
- 29 novembre 2018: chiusura del Polo Ospedaliero “E. De Santis” di Genzano.
- Polo “Luigi Spolverini” di Ariccia: resta operativo, seppur ridimensionato.
- 13 dicembre 2018: primo ricovero effettuato presso l’Ospedale dei Castelli.
- 18 dicembre 2018: inaugurazione ufficiale alla presenza del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dell’assessore alla Sanità Alessio D’Amato.
- Costo dell’opera: circa 120 milioni di euro.
Dal 28 gennaio 2019, l’ospedale ospita il polo universitario della Saint Camillus International University of Health Sciences, grazie a un accordo con la Regione Lazio.
Utilizzo dell’ospedale durante la pandemia
Da marzo 2020, a seguito della pandemia da COVID-19, l’Ospedale dei Castelli è stato riconvertito in Hub Covid Center per la ASL Roma 6, operando in sinergia con le RSA Covid e i Drive-in allestiti presso gli ex ospedali di Genzano e Albano.
–2023 i servizi ancora non sono pienamente sviluppati.
-Tra il 2024 e il 2025 l’Ospedale dei Castelli vive un potenziamento e assestamento dei servizi con potenziamento organico, assistenza e posti letto
In particolare, le fasi dell’edificazione
· 13 giugno 2013: attivazione del cantiere. Avvio degli scavi e realizzazione delle strutture in acciaio e cemento armato, proseguita per tutto il 2013 e metà del 2014.
· 2014-2015: completamento edile e predisposizione degli impianti del fabbricato. Lavori di finitura edilizia (le pareti, le pareti esterne, i pavimenti, le facciate, gli infissi esterni) e avvio della realizzazione degli impianti elettrici, idraulici, di climatizzazione e di erogazione dei gas medicali.
· 2016: completamento degli impianti interni al fabbricato: elettrici, di climatizzazione, impianti per la distribuzione dei gas medicinali, idrico-sanitari e antincendio.
· 2017: ultimazione dei lavori edili, degli impianti interni e delle opere esterne all’ospedale: cabina elettrica di media tensione, rete della illuminazione pubblica, collegamenti con la centrale tecnologica, gruppi elettrogeni e impianti fognari.
· 2018: completati gli impianti e realizzato l’allestimento delle tecnologie sanitarie.
· 13 dicembre 2018: la prima ambulanza trasporta il primo ferito al pronto soccorso e il 14 dicembre, il giorno seguente, è la data della prima nascita di un bambino nel nuovo ospedale.
SERVIZI ATTUALI:
Area Chirurgica: chirurgia generale, vascolare, ortopedia e traumatologia, urologia, breast unit, day surgery multispecialistico.
Diagnostica e servizi: radiologia diagnostica e interventistica, laboratorio analisi, farmacia, servizi farmaceutici.
Emergenza: pronto soccorso, anestesia e rianimazione, terapia del dolore, Stroke Unit (UTN – Unità di Terapia Neurovascolare).
Materno-infantile: ostetricia, ginecologia, neonatologia e pediatria.
Area Medica: medicina generale, nefrologia e dialisi, cardiologia, gastroenterologia, emodinamica, Oncologia, Neurologia, day hospital multidisciplinare.
Diagnostica avanzata: Medicina Nucleare attiva per indagini diagnostiche e percorsi oncologici.
Altri servizi: SPDC (psichiatria), poliambulatorio, immunotrasfusionale, centro raccolta sangue, riabilitazione, dietetica, servizi sociali, CUP e prenotazioni, URP, fascicolo sanitario, donazioni organi/tessuti.
L’OSPEDALE DEI CASTELLI IN NUMERI
La superficie totale dell’Ospedale dei Castelli misura 15 ettari, 60 mila i metri quadrati di superficie coperta e un totale a regime di 342 posti letto (ad oggi attivati e accreditati 137). È dotato di macchine a elevata performance tecnologica: due risonanze magnetiche, due Tac, due Angiografi, tre mammografi digitali con tomosintesi e stereotassi e varie altre apparecchiature per la diagnostica per immagini.
I nuovi ambulatori sono 22 con 17 posti a disposizione per la dialisi e 14 reparti per le acuzie. Undici i macchinari per la diagnostica per immagini, 9 le sale operatorie e 22 ascensori. Tra i nuovi servizi a disposizione è stato attivato “4 Zampe con te” per permettere l’accesso degli animali d’affezione in visita ai pazienti ricoverati in un’area apposita e con personale sanitario dedicato.
REGIONE LAZIO. ASL ROMA 6 E OSPEDALE DEI CASTELLI
Nel 2024 la Asl Roma 6 ha ricevuto l’autorizzazione di 474 professionisti sanitari, oltre 83 stabilizzazioni. Invece nel 2023 l’Azienda ha avuto 128 unità a tempo indeterminato, 3 a tempo determinato e 104 stabilizzazioni. Complessivamente per l’Azienda sono state autorizzate 792 unità per 34 milioni di euro.
- la Asl Roma 6 ha rispettato lo scorso giugno i tempi di attesa per il 97,2%;
Asl Roma 6 | ||
Anno 2025 | Tempo d’attesa medio (giorni) | %Tempo di attesa |
Gennaio | 6,17 | 97,9% |
Febbraio | 8,33 | 97,0% |
Marzo | 9,43 | 96,9% |
Aprile | 9,99 | 96,9% |
Maggio | 9,65 | 96,7% |
Giugno | 7,37 | 97,2% |
Fino al 14 luglio | 5,63 | 98,0% |
Lo scorso ottobre, la Giunta regionale ha stanziato 17 milioni di euro per garantire alle Aziende di erogare le 400mila prestazioni “fuori soglia”: in particolare, la Asl Roma 6 ha ricevuto 1,2 milioni di euro per recuperare 28.761 prestazioni fuori soglia.
Con l’insediamento del governo Rocca, che ha attuato la riforma del Recup e ha investito ben 661,5 milioni di euro strutturali per assumere 14mila professionisti della sanità,
nel 2024 i cittadini delle Asl Roma 4, 5 e 6 hanno ricevuto 13,6 milioni tra esami e visite:
ben 2,5 milioni prestazioni in più rispetto al 2022, quando governava la giunta Zingaretti.

ASL ROMA 6, PRESTAZIONI SPECIALISTICHE AMBULATORIALI
Nel 2024 la Asl Roma 6 ha erogato oltre 5 milioni tra esami e visite, ben 1,3 milioni di prestazioni specialistiche ambulatoriali in più rispetto al 2022, quando la stessa Azienda aveva erogato 3,7 milioniprestazioni durante l’amministrazione Zingaretti.
Le prestazioni 2024 crescono anche confrontando i dati 2023: circa 500mila prestazioni in più rispetto a due anni fa, quando le prestazioni furono circa 4,6 milioni. Un’inversione significativa per la Asl Roma 6, la quale nel 2023 ha erogato circa un milione di prestazioni in più rispetto al 2022, rafforzando i livelli essenziali di assistenza.
ASL ROMA 6 | 2022 | 2023 | 2024 | ||||
RESIDENZA | TIPO | PRESTAZIONI | CONTROVALORE ECONOMICO | PRESTAZIONI | CONTROVALORE ECONOMICO | PRESTAZIONI | CONTROVALORE ECONOMICO |
LAZIO | SPECIALISTICA | 3.452.485,00 | 32.894.289,23 | 4.133.222,00 | 37.494.261,74 | 4.512.278,00 | 39.424.353,62 |
Accorpamento di Prestazioni Ambulatoriali | 72.675,00 | 4.074.662,00 | 79.700,00 | 4.443.030,00 | 68.280,00 | 4.167.261,00 | |
Percorso diagnostico terapeutico assistenziale | 1.871,00 | 14.619,11 | 15.307,00 | 118.856,75 | 13.201,00 | 106.219,98 | |
Pacchetto ambulatoriale complesso (Pac) | 39.949,00 | 375.842,01 | 62.720,00 | 628.625,83 | 34.090,00 | 364.310,12 | |
DIALISI | 190.680,00 | 12.259.926,62 | 251.659,00 | 15.095.267,56 | 382.032,00 | 14.606.714,98 | |
MEDICINA DELLO SPORT | 2.411,00 | 12.367,78 | 1.789,00 | 8.623,88 | 47,00 | 180,74 | |
LAZIO Totale | 3.760.071,00 | 49.631.706,75 | 4.544.397,00 | 57.788.665,76 | 5.009.928,00 | 58.669.040,44 | |
ALTRE REGIONI | SPECIALISTICA | 27.834,00 | 314.827,84 | 35.820,00 | 345.457,04 | 40.074,00 | 332.066,91 |
Apa | 791,00 | 41.248,00 | 1.230,00 | 69.727,50 | 709,00 | 54.348,00 | |
Pdta | 80,00 | 570,08 | 56,00 | 293,43 | |||
Pac | 411,00 | 3.699,65 | 462,00 | 5.138,17 | 271,00 | 2.819,07 | |
DIALISI | 628,00 | 80.914,95 | 805,00 | 76.727,05 | 495,00 | 39.375,98 | |
MEDICINA DELLO SPORT | 10,00 | 51,64 | 10,00 | 51,64 | |||
ALTRE REGIONI Totale | 29.674,00 | 440.742,08 | 38.407,00 | 497.671,48 | 41.605,00 | 428.903,39 | |
ALTRO | SPECIALISTICA | 3.810,00 | 54.433,63 | 4.607,00 | 35.239,31 | 3.843,00 | 28.274,81 |
Apa | 5,00 | 200,00 | 35,00 | 1.300,00 | |||
Pdta | 25,00 | 113,71 | |||||
Pac | 64,00 | 511,52 | 26,00 | 282,95 | |||
DIALISI | 634,00 | 52.390,59 | 360,00 | 34.582,52 | 51,00 | 3.756,10 | |
ALTRO Totale | 4.449,00 | 107.024,22 | 5.056,00 | 70.447,06 | 3.955,00 | 33.613,86 | |
TOTALE ASL ROMA 6 | 3.794.194 | 50.179.473,05 | 4.587.860 | 58.356.784,30 | 5.055.488 | 59.131.557,69 |
Di seguito, le prestazioni per ogni disciplina erogate dalla Asl Roma 6:
ASL ROMA 6 | 2022 | 2023 | 2024 | |||
BRANCA | PRESTAZIONI | CONTROVALORE ECONOMICO | PRESTAZIONI | CONTROVALORE ECONOMICO | PRESTAZIONI | CONTROVALORE ECONOMICO |
Laboratorio Analisi – Radioimmunologia | 2.425.503,00 | 8.063.485,69 | 3.073.425,00 | 10.827.465,85 | 3.434.999,00 | 11.928.627,00 |
Chirurgia Vascolare – Angiologia | 9.723,00 | 333.691,89 | 11.822,00 | 402.094,03 | 9.441,00 | 301.532,67 |
Cardiologia | 73.330,00 | 1.673.794,61 | 80.497,00 | 1.931.418,02 | 85.431,00 | 2.011.406,66 |
Chirurgia generale | 25.441,00 | 610.188,77 | 29.338,00 | 694.530,51 | 24.054,00 | 797.035,27 |
Chirurgia Plastica | 428,00 | 8.776,33 | 485,00 | 10.003,41 | 255,00 | 6.174,72 |
Medicina dello Sport | 2.421,00 | 12.419,42 | 1.799,00 | 8.675,52 | 47,00 | 180,74 |
Endocrinologia | 45.636,00 | 756.376,80 | 60.436,00 | 896.889,40 | 49.731,00 | 705.521,41 |
Nefrologia | 198.456,00 | 12.501.730,74 | 261.172,00 | 15.329.351,01 | 395.629,00 | 14.832.530,31 |
Neurochirurgia | 957,00 | 41.783,75 | 840,00 | 21.541,12 | 1.118,00 | 14.666,66 |
Neurologia | 38.942,00 | 529.007,14 | 34.954,00 | 482.207,31 | 28.772,00 | 411.014,93 |
Oculistica | 56.254,00 | 3.255.047,94 | 61.886,00 | 3.441.508,02 | 49.868,00 | 2.992.729,37 |
Odontostomatologia – Chirurgia maxillo-facciale | 11.242,00 | 243.627,92 | 10.936,00 | 257.863,00 | 10.551,00 | 229.391,77 |
Ortopedia e Traumatologia | 35.700,00 | 713.381,78 | 37.063,00 | 712.448,61 | 41.521,00 | 869.886,97 |
Ostetricia e Ginecologia | 11.743,00 | 236.124,61 | 13.449,00 | 291.333,98 | 13.589,00 | 296.673,35 |
Otorinolaringoiatria | 30.102,00 | 488.156,37 | 31.070,00 | 501.935,74 | 32.689,00 | 527.331,27 |
Psichiatria | 980,00 | 13.917,41 | 1.380,00 | 20.226,13 | 9.841,00 | 155.663,89 |
Urologia | 14.244,00 | 317.377,44 | 17.607,00 | 378.394,98 | 18.551,00 | 422.791,82 |
Dermosifilopatia | 23.379,00 | 659.433,57 | 32.520,00 | 962.960,61 | 36.172,00 | 1.040.598,71 |
Medicina Fisica e Riabilitazione | 429.866,00 | 3.600.421,02 | 427.675,00 | 3.602.567,02 | 436.404,00 | 3.767.209,80 |
Gastroenterologia – Chirurgia ed Endoscopia Digest | 16.150,00 | 1.060.985,87 | 16.310,00 | 1.120.068,80 | 14.490,00 | 982.118,79 |
Diagnostica per immagini – Medicina Nucleare | 8.666,00 | 795.786,35 | 9.216,00 | 861.104,78 | 10.416,00 | 951.687,99 |
Oncologia | 11.779,00 | 187.175,18 | 18.731,00 | 295.827,51 | 16.418,00 | 254.948,57 |
Pneumologia | 18.445,00 | 391.312,08 | 31.097,00 | 548.693,63 | 25.367,00 | 468.674,37 |
Diagnostica per immagini – Radiologia Diagnostica | 128.637,00 | 4.136.257,43 | 137.204,00 | 5.036.279,57 | 133.853,00 | 5.408.169,93 |
Radioterapia | 92.906,00 | 5.700.500,22 | 83.921,00 | 5.642.821,81 | 86.645,00 | 5.907.297,28 |
Risonanza Magnetica | 22.507,00 | 3.234.662,84 | 22.184,00 | 3.249.615,56 | 21.499,00 | 3.098.988,26 |
Anestesia | 5.582,00 | 118.013,62 | 7.437,00 | 169.633,67 | 7.642,00 | 181.259,57 |
Altro | 55.175,00 | 496.036,26 | 73.406,00 | 659.324,70 | 60.495,00 | 567.445,61 |
TOTALE ASL ROMA 6 | 3.794.194 | 50.179.473,05 | 4.587.860 | 58.356.784,30 | 5.055.488 | 59.131.557,69 |
AMBITO OSPEDALIERO
Nel 2024 le Asl Roma 4, 5 e 6 hanno avuto 82mila ricoveri, di cui 44mila ricoveri acuti e circa 38mila ricoveri ordinari. Un’attività ospedaliera crescente rispetto al 2023, quando i ricoveri complessivi sono stati oltre 80mila, di cui 44.104 acuti e circa 36mila ordinari.
Nei primi cinque mesi del 2025 le Asl Roma 4, 5 e 6 hanno registrato 32mila ricoveri,
di cui oltre 17mila ricoveri acuti e circa 14.500 ricoveri ordinari. Nel dettaglio:
ASL ROMA 6 | Ricoveri acuti | Ricoveri ordinari | % Chirurgici (Ordinari) | Delta 2024 vs 2023 | |||||||||
2023 | 2024 | gen-mag 2025 | 2023 | 2024 | gen-mag 2025 | 2023 | 2024 | gen-mag 2025 | Ricoveri acuti | Ricoveri ordinari | % interventi chirurgici | ||
ANZIO-NETTUNO | 3.548 | 3.688 | 1.452 | 2.857 | 2.780 | 1.138 | 46% | 45% | 38% | 4% | -3% | -1% | |
CASTELLI | 9.314 | 9.612 | 3.273 | 8.212 | 8.273 | 3.051 | 40% | 40% | 38% | 3% | 1% | 0% | |
COLOMBO di Velletri | 2.794 | 2.952 | 1.334 | 2.309 | 2.490 | 1.217 | 42% | 52% | 48% | 6% | 8% | 9% | |
S. SEBASTIANO di Frascati | 3.132 | 3.204 | 1.346 | 3.131 | 3.113 | 1.197 | 43% | 43% | 39% | 2% | -1% | 0% | |
S. GIUSEPPE di Marino | 1.669 | 1.607 | 340 | 0 | 0 | 0 | – | – | – | -4% | – | – | |
Totale complessivo | 20.457 | 21.063 | 7.745 | 16.509 | 16.656 | 6.603 | 42% | 43% | 40% | 3% | 1% | 1% |
RETE OSPEDALIERA E POSTI LETTO ATTIVI PER ASL ROMA 6
Entro il 2026 la Asl Roma 6 dovrà attivare 908 posti letto, di cui 732 posti letto ordinari e 176 in day hospital e surgery, in aumento rispetto alla Rete ospedaliera 2021-2023.
ASL ROMA 6 | Rete ospedaliera 21-23 DH/DS | Rete ospedaliera 21-23 DO | Rete ospedaliera 21-23 TOT | Rete ospedaliera 24-26 DH/DS | Rete ospedaliera 24-26 DO | Rete ospedaliera 24-26 TOT | Posti letto attivi mag.25 DH/DS | Posti letto attivi mag.25 DO | Posti letto attivi mag.25 TOTALI |
ANZIO-NETTUNO | 29 | 152 | 181 | 38 | 146 | 184 | 24 | 96 | 120 |
CASTELLI | 49 | 298 | 347 | 46 | 291 | 337 | 31 | 225 | 256 |
COLOMBO di Velletri | 27 | 126 | 153 | 25 | 139 | 164 | 25 | 109 | 134 |
S. SEBASTIANO di Frascati | 18 | 153 | 171 | 15 | 156 | 171 | 12 | 86 | 98 |
S. GIUSEPPE di Marino | 52 | 0 | 52 | 52 | 0 | 52 | 40 | 0 | 40 |
Totale complessivo | 175 | 729 | 904 | 176 | 732 | 908 | 132 | 516 | 648 |
PRONTO SOCCORSO ASL ROMA 6
Tra il 2024 e il 2022 la Asl Roma 6 ha avuto un aumento consistente degli accessi nei pronto soccorso (ben 12mila persone in più). A differenza delle considerevoli riduzioni delle attese emerse nelle Asl Roma 4 e 5, la Asl Roma 6 ha avuto una riduzione dei tempi di attesa soltanto nei pronto soccorso degli ospedali San Sebastiano Martire di Frascati e Paolo Colombo di Velletri:
- nonostante nel pronto soccorso del Paolo Colombo di Velletri gli accessi siano aumentati del 44% tra il 2024 e il 2022 (oltre 6mila persone in più), i minuti tra il triage e la visita medica sono scesi del 14%(54 minuti nel 2024 rispetto ai 62 minuti del 2022) confrontando il biennio 2024-2022;
- nel pronto soccorso del San Sebastiano Martire di Frascati si registra nel biennio 2024-2022 un calo (-17%) dei minuti di attesa tra il triage e la visita medica, corrispondenti a 112 minuti del 2024 rispetto ai 134 minuti del 2022.
ASL ROMA 6 | N° Accessi | N° Accessi con esito Ricovero | Minuti medi di attesa tra il triage e la visita medica | Minuti medi di attesa tra la visita medica e la dimissione | Minuti medi di attesa tra la visita medica ed il ricovero | |||||||||||||||||
2022 | 2023 | 2024 | 2025* | 2022 | 2023 | 2024 | 2025* | 2022 | 2023 | 2024 | 2025* | 2022 | 2023 | 2024 | 2025* | 2022 | 2023 | 2024 | 2025* | |||
Anzio-Nettuno | 18.995 | 20.021 | 20.705 | 8.252 | 877 | 1.175 | 1.556 | 676 | 82 | 85 | 90 | 70 | 180 | 243 | 470 | 399 | 653 | 1.054 | 2.535 | 1.956 | ||
San Sebastiano Martire | 21.684 | 19.608 | 21.795 | 9.475 | 1.709 | 1.731 | 2.015 | 900 | 134 | 142 | 112 | 93 | 357 | 345 | 459 | 405 | 1.422 | 1.306 | 1.651 | 1.183 | ||
Civile Paolo Colombo | 13.902 | 15.504 | 20.027 | 8.913 | 1.032 | 1.115 | 1.640 | 848 | 62 | 64 | 54 | 49 | 194 | 258 | 484 | 497 | 356 | 543 | 1.078 | 951 | ||
Ospedale dei Castelli | 31.315 | 32.297 | 35.515 | 15.207 | 3.188 | 3.290 | 4.830 | 2.422 | 67 | 74 | 87 | 79 | 227 | 242 | 548 | 604 | 508 | 523 | 1.616 | 1.664 | ||
TOTALE | 85.896 | 87.430 | 98.042 | |||||||||||||||||||
ASL | Delta 2024 vs 2022 | ||||
n° accessi | n° accessi con ricovero | TM triage-visita medica | TM visita medica-dimissione | TM visita medica-ricovero | |
ASL RM 6 | 9% | 77% | 10% | 161% | 288% |
ASL RM 6 | 1% | 18% | -17% | 28% | 16% |
ASL RM 6 | 44% | 59% | -14% | 150% | 203% |
ASL RM 6 | 13% | 52% | 30% | 141% | 218% |
INVESTIMENTI
CASE DELLA COMUNITÀ E OSPEDALI DI COMUNITÀ
Nella Asl Roma 6, i lavori delle 11 Case della comunità (6 in modalità hub – h24 e 5 in spoke – h12) e dei 6 Ospedali di comunità sono stati tutti avviati. Le risorse investite ammontano complessivamente a 29 milioni di euro, suddivise 18,7 milioni di euro per le Case della Comunità e 10,3 milioni di euro per gli Ospedali di comunità.
GRANDI APPARECCHIATURE
24 apparecchiature nella Asl Roma 6 (5 milioni di euro).
CENTRALI OPERATIVE TERRITORIALI
6 centrali operative territoriali nella Asl Roma 6 (1,2 milioni di euro).
OSPEDALI E STRUTTURE SANITARIE ASL ROMA 6
- 1,2 milioni di euro per la Casa della comunità di lariano;
- 50 milioni di euro per l’antincendio degli ospedali Paolo Colombo di Velletri, San Sebastiano Martire di Frascati, presidio ospedaliero h12 di Marino, Riuniti di Anzio-Nettuno, più altre strutture del territorio. Si aggiungono 87,3 milioni di euro per l’antisismico (34,5 milioni di euro per il Colombo di Velletri, 26,6 milioni di euro per il San Sebastiano di Frascati e 26,2 milioni di euro per il presidio di Marino).
Inoltre, sono previsti i seguenti investimenti in occasione del Giubileo:
- 16,3 milioni di euro per le strutture, i pronto soccorso e le tecnologie del Riuniti di Anzio-Nettuno, Paolo Colombo di Velletri, San Sebastiano di Frascati, Ospedale dei Castelli.
Nell’ambito dell’ex Piano nazionale complementare della Missione 6 sono previsti i seguenti investimenti per l’antisismico a favore della Asl Roma 6:
- 11,4 milioni di euro complessivi, di cui 2,9 milioni di euro per il Riuniti di Anzio-Nettuno e 8,5 per il San Sebastiano di Frascati.
NOTIZIE SULL’OSPEDALE DEI CASTELLI
COLTO DA INFARTO, VIVO GRAZIE A UN INTERVENTO SALVAVITA ALL’OSPEDALE DEI CASTELLI
Impiantato per la prima volta presso l’UOS di Emodinamica dell’Ospedale dei Castelli, il dispositivo Impella RP, un sistema di assistenza ventricolare destra
5 agosto 2025
All’Ospedale dei Castelli è stato eseguito un intervento salvavita complesso su un uomo di 67 anni, giunto in emergenza per un infarto miocardico acuto con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI inferiore), causato dall’occlusione della coronaria destra.
Nonostante l’intervento immediato di angioplastica primaria, l’occlusione ha provocato danni estesi al cuore, coinvolgendo sia la parete inferiore sia il ventricolo destro. Il paziente ha rapidamente sviluppato un quadro di scompenso cardiaco destro severo, con ritenzione di liquidi, edemi agli arti inferiori e insufficienza renale acuta. Vista la scarsa risposta alla terapia medica massimale, si è reso necessario un supporto meccanico al circolo. È stato quindi impiantato, per la prima volta presso l’UOS di Emodinamica dell’Ospedale dei Castelli, il dispositivo Impella RP, un sistema di assistenza ventricolare destra.
“L’Impella RP è il dispositivo di supporto ventricolare tecnicamente più complesso da impiantare – spiega in una nota della Asl Roma 6 il dottor Domenico Maria Zardi, Direttore della UOS di Emodinamica –. In genere, i centri iniziano da dispositivi per il ventricolo sinistro, di più semplice gestione. Il nostro centro è tra i primi in Italia e in Europa ad aver avviato il percorso direttamente con l’RP, ricevendo apprezzamenti anche dalla comunità medico-scientifica di riferimento”.
Dopo l’intervento, il paziente ha mostrato un progressivo miglioramento delle condizioni cliniche, con ripresa della funzione cardiaca, riduzione della ritenzione di liquidi e risoluzione dell’insufficienza renale. È stato dimesso in buone condizioni generali, autonomo nella deambulazione.

L’ASL ROMA 6 SI CONFERMA ECCELLENZA LAZIALE NELL’OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Per il secondo anno consecutivo la U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale dei Castelli ha raggiunto il tasso più basso di primi tagli cesarei
31 luglio 2024
La U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale dei Castelli e l’ASL Roma 6 si confermano un centro di eccellenza per la salute delle donne. Per il secondo anno consecutivo, infatti, l’ospedale dei Castelli ha raggiunto il più basso tasso di primi tagli cesarei tra tutti i 27 Punti Nascita del Lazio. indicatore di qualità a livello nazionale che premia così l’eccellenza e la dedizione del personale dell’ospedale dei Castelli.
La struttura ha registrato anche una progressione rilevante nelle percentuali di parti naturali in donne con un precedente taglio cesareo. Infatti, secondo i dati del 2023 si è passato al 13,36% (6,87% nel 2022, ndr) che vale la medaglia d’argento nel Lazio alle spalle dell’Ospedale Santo Spirito.
Il Dott. Francesco Barletta, Direttore della U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale dei Castelli, ha commentato: “Questi risultati sono frutto del nostro lavoro, della passione che lo anima, del desiderio di confronto e conoscenza testimoniati dalla partecipazione ai corsi di aggiornamento istituiti ed alle periodiche riunioni indette. Ma il raggiungimento di tali risultati e, soprattutto il loro mantenimento da un anno all’altro, testimonia l’esistenza di un gruppo solido, tenace e collaborante pur nella diversità dei ruoli, ma cosciente che insieme si possono raggiungere sempre nuovi e importanti traguardi che puntano al benessere della collettività”.
“Questi dati ci spingono ancora di più a ritenere essenziale la nostra scommessa nel ritenere la ASL Roma 6 un polo di riferimento importante per l’Ostetricia e la Ginecologia. La prossima apertura del punto nascita a Velletri sarà un’altra risposta alle esigenze di un territorio dove le donne potranno essere assistite senza doversi spostare nella Capitale” – sottolineano il Direttore Sanitario della ASL Roma 6, Dott. Vincenzo Carlo La Regina e il Commissario Straordinario, Dott. Francesco Marchitelli, si sono congratulati con il team dell’Ospedale dei Castelli.