
«Desidero ringraziare i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Terracina e della Stazione di Terracina per essere subito intervenuti, aver prontamente recuperato la refurtiva portata via la notte passata dall’area archeologica di Monte Sant’Angelo e denunciato il responsabile. Intorno alle 3 di notte, infatti, da un magazzino che si trova all’interno dell’area erano stati portati via gli attrezzi utilizzati per la potatura degli alberi e per la gestione del verde dal valore complessivo di circa 3.500 euro. Grazie al tempestivo intervento degli uomini del Maggiore Saverio Loiacono, con il determinante contributo alle indagini fornito dalle immagini del sistema di videosorveglianza dell’area, e grazie al personale e ad alcuni rappresentanti del CdA della Fondazione Città di Terracina, nel giro di breve è stata recuperata l’intera refurtiva costituita da motoseghe, decespugliatori, e tutto quanto utilizzato dal personale per la manutenzione del nostro straordinario sito».
Così il Sindaco di Terracina, Francesco Giannetti, dopo il furto presso l’area del Santuario di Monte Sant’Angelo.