
Dal 19 al 21 settembre 2025 alla Fiera di Cisterna, padiglioni sold out
e attese oltre 100 aziende del settore agricolo regionale
La Fiera di Cisterna si prepara ad accogliere, dal 19 al 21 settembre 2025, la nuova edizione di AgriLazio Expo, la principale manifestazione multisettoriale dedicata all’agricoltura del Lazio. Un appuntamento che si annuncia da record: tutti i padiglioni sono già sold out e sono attese decine di realtà produttive che rappresentano l’eccellenza del territorio.
Florovivaismo: Lazio quinta regione italiana
Il Lazio si conferma tra i protagonisti del comparto florovivaistico nazionale, con un valore di produzione di 190 milioni di euro (6% del totale italiano). La produzione di fiori e piante in vaso ha raggiunto 139 milioni di euro, pari al 9,5% della quota nazionale, mentre il vivaismo ha registrato un +1% rispetto al 2022, per un valore di oltre 50 milioni di euro. Il Lazio è oggi il quarto produttore italiano di fiori e piante in vaso e il nono per il vivaismo.

Vino: 22 cantine protagoniste
Il settore vitivinicolo regionale conta 18.000 ettari di superficie vitata, 450 cantine e un valore annuo di oltre 230 milioni di euro, con una produzione che vede i vini bianchi prevalere (75%) sui rossi (25%). In fiera sarà presente una collettiva con 22 realtà vitivinicole del territorio, coordinate dalle associazioni Strade del Vino guidata da Marco Carpineti e Città del Vino presieduta da Angelo Radica. A rendere ancora più prezioso lo spazio dedicato al vino sarà la presenza dell’Associazione Italiana Sommelier Lazio, che accompagnerà i tre giorni della fiera con un ruolo organizzativo e di accoglienza per tutti i visitatori. Un supporto qualificato che garantirà un’esperienza coinvolgente e formativa per il pubblico. Il Lazio vanta oggi 3 DOCG, 27 DOC, 6 IGT e 37 vitigni autoctoni, con vini premiati dalle principali guide nazionali, a conferma di un comparto in crescita anche all’estero (+25% di export tra il 2020 e il 2022).

Kiwi: il primato di Latina e le nuove varietà
Con circa 9.000 ettari coltivati tra Roma Sud e la provincia di Latina, il Lazio si conferma tra i principali poli italiani per la produzione di kiwi. Accanto alla varietà tradizionale Hayward si affermano le nuove cultivar a polpa gialla Kikoka’ , e il VerdeDIVO, innovazione brevettata che unisce qualità organolettiche e resistenza. Grande attesa per il kiwi rosso di Zespri. I produttori del territorio stanno inoltre introducendo soluzioni naturali e sostenibili contro batteriosi, cimice asiatica e moria, con l’obiettivo di garantire un prodotto di alta qualità e senza residui.

Orticoltura: oltre 24.000 ettari coltivati nel Lazio, cuore produttivo nell’Agro Pontino
Un ruolo sempre più strategico spetta al comparto orticolo, che nel Lazio interessa complessivamente circa 24.500 ettari coltivati, di cui oltre 16.000 in pieno campo e 8.000 in serra, pari all’11% della superficie agricola regionale. Le principali produzioni riguardano zucchine, pomodori, peperoni e insalate, con aziende caratterizzate da un’elevata intensità di lavoro, pari a 3,2 unità di lavoro per impresa, il valore più alto tra tutte le specializzazioni agricole regionali. Le superfici medie di circa 8 ettari per azienda evidenziano una struttura produttiva flessibile e fortemente specializzata. A trainare il comparto è l’Agro Pontino, distretto produttivo di rilevanza nazionale che trova nel Consorzio AgroPontino il suo punto di riferimento: 24 aziende associate, 574 soci produttori, oltre 2.700 dipendenti, una superficie agricola di circa 3.750 ettari e un volume d’affari che supera i 286 milioni di euro.

Una vetrina per l’agricoltura del futuro
“AgriLazio Expo rappresenta un’occasione unica per valorizzare i settori che trainano l’economia agricola del Lazio – sottolineano gli organizzatori – e per favorire l’incontro tra imprese, buyer e istituzioni in un momento cruciale di rinnovamento e crescita.”