
Al via l’iniziativa “Concerto sospeso” della BSP Pharmaceuticals, storica sostenitrice del Pontino che mette a disposizione biglietti gratuiti per alcuni concerti del Festival
Domenica 13 luglio il Festival Pontino di Musica dà appuntamento all’Abbazia di Valvisciolo (ore 21), con un concerto che festeggia i 150 anni della nascita di Maurice Ravel, affidato al talento del giovane pianista, classe 1997, Axel Trolese.
Vincitore del Premio Casella al “Concorso Premio Venezia” a soli 18 anni, Trolese è considerato uno dei pianisti più interessanti della sua generazione, che ha ricevuto premi e riconoscimenti importanti, fra cui la borsa di studio “Giuseppe Sinopoli” da parte della Presidenza della Repubblica Italiana, che lo ha sostenuto nel perfezionamento dello studio del suo strumento, con una attenzione anche al pianoforte storico e al fortepiano. Ospite delle principali istituzioni concertistiche italiane e all’estero, torna al Festival Pontino di Musica con un concerto che approfondisce il repertorio del primo Novecento di Ravel, omaggio al grande compositore francese di cui nel 2025 cadono i 150 anni della nascita.
Trolese esegue ad apertura concerto la trascrizione per pianoforte della Rapsodie espagnole fra le prime grandi opere per orchestra di Ravel, che eseguita per la prima volta nel 1908 a Parigi entrò rapidamente nel repertorio internazionale. Ravel la compose nel periodo in cui maggiore sentì l’influenza della musica popolare spagnola (era nato nella città basca di Biarritz, al confine con la Spagna, e la madre Marie era cresciuta a Madrid) e inserisce in questa celebre composizione, divisa in quattro movimenti, una evocazione della Malagueña, danza flamenco, ei ritmi lenti dell’habanera, danza di origine cubane molto diffusa anche in Spagna.
Di tutt’altra origine il secondo lavoro in programma Le tombeau de Couperin, scritto per pianoforte fra il 1914 e il ’17 durante la Prima guerra mondiale in cui Ravel venne arruolato in artiglieria. Tombeau è l’elogio funebre che nella tradizione musicale erano raccolte composte per onorare musicisti e celebri personaggi scomparsi. Iniziata pensando a un omaggio al compositore barocco Couperin, le tragiche circostanze di quegli anni portarono Ravel a comporre ogni movimento del suo Tombeau a un amico scomparso in guerra.
Completa il programma la giovanile Sonata op. 2 n. 3 in do maggiore di Beethoven, terza delle trentadue Sonate dedicate dal genio di Bonn al pianoforte.
Un concerto “sospeso”
Bella iniziativa di BSP Pharmaceuticals, storica sostenitrice del Festival Pontino che quest’anno si fa parte attiva: ha acquistato un pacchetto di biglietti per i concerti del Festival e li ha riservati ai suoi dipendenti, a cittadini di Sermoneta, agli studenti del Conservatorio “O. Respighi” di Latina e agli studenti dell’indirizzo musicale del Liceo “Manzoni” di Latina, invitandoli a partecipare alle manifestazioni. Ogni concerto ha un numero limitato di posti disponibili, in base alla capienza e alle normative di sicurezza delle diverse sedi. Per prenotarsi scrivere a biglietteria@campusmusica.it, whatsapp 3297540544, indicando nome e cognome e numero di biglietti. I biglietti verranno assegnati in ordine di prenotazione fino ad esaurimento disponibilità.
domenica 13 luglio, ore 21
Sermoneta, Abbazia di Valvisciolo, chiostro
OMAGGIO A MAURICE RAVEL – 1875/2025
Maurice Ravel Rapsodie espagnole (trascrizione di Lucien Garban)
Ludwig van Beethoven Sonata op. 2 n° 3 in Do Maggiore
Maurice Ravel Le tombeau de Couperin
La carriera concertistica di Axel Trolese inizia nel 2015 grazie alla vittoria del Premio Casella al “Concorso Premio Venezia”, seguito da numerosi concerti e da un debutto discografico con l’integrale delle Etudes di Debussy nel 2016. Successivi riconoscimenti sono stati la borsa di studio “Giuseppe Sinopoli” da parte della Presidenza della Repubblica Italiana, il “Grand Prix Alain Marinaro” e il “Concorso Pozzoli”. Dopo essersi diplomato al Conservatorio di Cremona prosegue la sua formazione al Conservatorio Nazionale di Parigi, all’Accademia di Santa Cecilia di Roma e alla Queen Elizabeth Music Chapel, studiando con Louis Lortie, Benedetto Lupo, Maurizio Baglini e Denis Pascal. Oltre alla pratica del pianoforte “moderno”, Trolese suona anche il fortepiano e il pianoforte storico, che sta approfondendo alla Schola Cantorum di Basilea con Edoardo Torbianelli. Grande appassionato di musica spagnola, Trolese ha registrato in due album l’integrale di Iberia di Albéniz per Da Vinci Classics, insieme ad opere di De Falla, Turina, Ravel e Mompou. Si è esibito in Europa, America ed Asia, in sale e rassegne come l’Auditorium Parco della Musica, Teatro La Fenice, Salle Cortot, Flagey, Dresdner Musikfestspiele, Keyboard Trust, Millennium Concert Hall di Pechino, Quirinale, Società del Quartetto di Milano, Ravenna Festival, Musica Insieme, Amiata Piano Festival, Accademia Filarmonica Romana, il Festival delle Nazioni, il Museo di Belle Arti di Rouen, Weimarhalle e la Fazioli Concert Hall. Axel Trolese è docente di Pianoforte al Conservatorio “Agostino Steffani” di Castelfranco Veneto.