«Oggi il Consiglio ha votato a favore della mia mozione a sostegno del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro dei Metalmeccanici. È un segnale forte e doveroso che arriva dopo mesi di mobilitazione nelle fabbriche italiane. Con questo voto ci schieriamo con 1,6 milioni di lavoratrici e lavoratori che chiedono diritti, aumenti salariali certi, riduzione dell’orario di lavoro e più tutele su salute e sicurezza, anche negli appalti».
Lo dichiara Alessandra Zeppieri, Consigliera Regionale del Polo Progressista, commentando l’approvazione in Aula della mozione che impegna la Regione a sostenere la vertenza nazionale per il rinnovo del CCNL Metalmeccanici.
«Con le 8 ore di sciopero già annunciate per il 20 giugno, si arriverà a 40 ore di mobilitazione complessiva nel 2025. Uno sforzo straordinario da parte di chi tiene in piedi un settore industriale strategico per il nostro Paese: la manifattura metalmeccanica».
Zeppieri sottolinea inoltre che «le associazioni datoriali stanno bloccando anche il rinnovo del CCNL della Piccola e Media Industria, che coinvolge circa 500.000 lavoratrici e lavoratori. È per questo che anche loro aderiranno allo sciopero del 20 giugno. Un’ulteriore conferma della gravità della situazione».
«Ora il Governo e le parti datoriali non possono più far finta di nulla. Il tavolo per il contratto nazionale deve riaprirsi subito. I diritti non possono restare bloccati».