«Il Consiglio Regionale oggi ha perso un’occasione fondamentale per schierarsi dalla parte dei diritti: quella delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici. Non mi è stato permesso discutere la mozione depositata il 14 maggio e con necessità di essere esaminata prima del 30 maggio, giorno in cui se non si apre il tavolo per il rinnovo del contratto partirà la mobilitazione nazionale».
Con queste parole Alessandra Zeppieri, Consigliera Regionale del Polo Progressista, commenta la mancata discussione in aula della mozione a sostegno del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei metalmeccanici.
«Cinque mesi di lotta, 32 ore di sciopero, migliaia di assemblee e cortei in tutta Italia: le lavoratrici e i lavoratori metalmeccanici chiedono rispetto, sicurezza, giustizia e dignità. Oggi il nostro Consiglio ha optato per il silenzio, ignorando una vertenza strategica per il futuro del Paese.
Mentre molte amministrazioni locali si mobilitano per sostenere queste giuste rivendicazioni, il nostro Consiglio ha mancato un momento cruciale per farsi parte attiva. La discussione è stata rimandata al prossimo consiglio, presumibilmente al 4 giugno, vedremo come voterà l’aula».
Zeppieri conclude: «Il rinnovo del contratto è urgente. Le istituzioni devono agire, non voltarsi dall’altra parte. Io sarò sempre dalla parte di chi lavora, fino in fondo».