Terzo appuntamento del Campus
il 7 novembre al Circolo Cittadino di Latina
con due capolavori di Schumann e Brahms
affidati al pianista Nicolas Giacomelli
Dopo i primi due apprezzatissimi concerti di ottobre, dedicati al Belcanto e al Canto barocco, il prossimo venerdì 7 novembre il Campus avvia al Circolo Cittadino Sante Palumbo di Latina un piccolo ciclo di concerti pianistici.
Apre la sequenza il pianista e compositore bolognese Nicolas Giacomelli, classe 1998. Già insignito nel 2016 del titolo di eccellenza musicale italiana dall’allora presidente della Camera, il musicista negli anni è stato premiato in oltre 40 concorsi pianistici, tra cui Shigeru Kawai di Tokyo, Premio Venezia, Concours International Piano Campus (Francia) e NTD Competition (USA). Nicola Giacomelli ha studiato con Leonid Margarius all’Accademia Internazionale di Imola per oltre dieci anni, conseguendo il diploma nel 2022. Contemporaneamente si è diplomato in Pianoforte e in Composizione al Conservatorio di Bologna. Ha quindi proseguito la sua specializzazione al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi, conseguendo l’Artist Diploma. Attualmente studia con Benedetto Lupo ai corsi di Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con Benedetto Lupo.
In apertura del concerto, organizzato in collaborazione con l’Accademia di Santa Cecilia, l’artista proporrà il capolavoro romantico, dedicato a Fryderyk Chopin nonostante fosse stato ideato per Clara Wieck, Kreisleriana. Fantasien op. 16 di Robert Schumann,articolata in otto fantasie e ispirata dai racconti fantastici e visionari di E. T. A. Hoffmann, autore assai amato da Schumann: le sue opere, come è noto, ispirarono le composizioni anche di altri musicisti, come I racconti di Hoffmann di Offenbach e il celebre balletto Lo Schiaccianoci di Ciajkovskij.
Nella seconda parte, l’artista eseguirà Sette fantasie per pianoforte op. 116 di Brahms, lavoro intensissimo e struggente considerato – come ha scritto Piero Rattalino – tra le opere che rappresentano il testamento spirituale di Brahms. Con le Sette fantasie si apre, infatti, l’ultimo capitolo dell’intera produzione pianistica brahmsiana, inaugurata quasi quarant’anni prima.
Biglietto: Intero 10€; Ridotto 7€
È consigliata la prenotazione
via WhatsApp al 329 7540544
oppure via e-mail a biglietteria@campusmusica.it
Info al link https://www.campusmusica.it/concerti-d-autunno-campus-musica-latina/
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Il Programma
Venerdì 7 novembre 2025, ore 18:00
Latina, Circolo Cittadino – Sala Orazio di Pietro
Nicolas Giacomelli, pianoforte
Robert Schumann Kreisleriana, op. 16
Johannes Brahms Sette fantasie per pianoforte op. 116
NICOLAS GIACOMELLI
«Un pianista che fa pensare e sognare» (L. Ciammarughi, 2023)
Con queste parole è stato descritto Nicolas Giacomelli, pianista e compositore italiano nato nel 1998. Elogiato per la sua “audacia e perfetta padronanza della forma” (Pianiste, S. Friédérich), attraverso le sue interpretazioni rivela “qualità intellettuali ed emotive eccezionali, unite a una completa padronanza della tastiera […], il tutto con una certa sobrietà di fondo” (L. Ciammarughi).
Nicolas Giacomelli è il recente vincitore del 1° premio alla 4ª edizione dello Shigeru Kawai International Piano Competition di Tokyo, che ha segnato l’inizio di una collaborazione artistica con KAWAI. Nel corso della sua carriera ha ottenuto riconoscimenti in oltre 40 concorsi, tra cui il Concours International Piano Campus (Francia), il Premio Venezia, l’NTD Competition (USA) e il Friuli-Venezia Giulia International Piano Competition (Italia). Nel 2016 gli è stato ufficialmente conferito il titolo di eccellenza musicale italiana.
Giacomelli si è esibito in Europa, America e Asia, in sedi prestigiose come il Palazzo del Quirinale a Roma, la Fazioli Concert Hall, la Cité de la Musique a Parigi, la Sakura Concert Hall a Shibuya, l’Ateneo de Madrid, la Galleria Nazionale d’Arte di Sofia, la Sala Petrassi a Roma, la Robert Schumann Haus a Zwickau, la Keio University Hall a Yokohama, il Palazzo Ducale di Genova, l’Auditorium Manzoni di Bologna, l’Aula Magna dell’Università Cattolica e la Sala Verdi di Milano. Ha inoltre partecipato a festival e collaborato con fondazioni come il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Festival d’Auvers-sur-Oise, l’Accademia Filarmonica Romana, gli Amici della Musica di Padova, la Fondazione William Walton, il Festival PianoSofia di Milano, il Festival Primavera di Baggio, Bassano OperaEstate, Bologna Festival.
Ha collaborato con numerose orchestre e direttori d’orchestra, tra cui Marie Jacquot, Benoît Girault, Matteo Parmeggiani e Paolo Paroni. Attivo anche nella musica da camera, si esibisce regolarmente con il violinista Lorenzo Meraviglia e con l’Àrktos Trio. Le sue registrazioni e interviste sono state trasmesse su Rai Radio 3, France Musique e SkyClassica HD. Nel 2025 ha inciso il suo quarto CD, parte del Brahms Project dell’Accademia Internazionale di Imola.
I principali mentori della sua formazione sono stati Leonid Margarius, presso l’Accademia Internazionale di Imola, e Benedetto Lupo, all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha inoltre completato un Artist Diploma presso il Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris sotto la guida di Michel Dalberto e Frank Braley. Parallelamente, ha conseguito con il massimo dei voti un Master in Pianoforte (2016), un Master in Composizione (2021) e un Master in Strumentazione per Banda (2019) presso il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna. Attualmente è docente di pianoforte presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina.