Cisterna di Latina tra i protagonisti della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum
La città di Cisterna di Latina ieri pomeriggio, 1 novembre, ha portato la propria storia, cultura e identità alla XXVII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (#BMTA), in svolgimento a Paestum fino al 2 novembre 2025.
L’appuntamento, punto di riferimento internazionale per il mondo dell’archeologia e del turismo culturale, rappresenta un’occasione preziosa per raccontare e valorizzare il patrimonio storico italiano.
Cisterna è presente all’interno del brand “Via Appia Regina Viarum”, riconosciuto Patrimonio Mondiale UNESCO, che riunisce i tredici Comuni attraversati dall’antica arteria romana. Un progetto che punta non solo alla tutela del patrimonio storico e artistico, ma anche alla promozione di nuove opportunità di sviluppo economico, culturale e turistico.
A rappresentare Cisterna e la sua Amministrazione comunale alla BMTA è la vice sindaco e assessora alla Cultura Maria Innamorato, affiancata dal Responsabile della Segreteria del Sindaco e della Comunicazione istituzionale Mauro Nasi e dalla Presidente dell’Archeoclub di Cisterna Liliana De Bonis.
La delegazione è ospite dell’ampio e suggestivo stand della #provinciadilatina, dove si svolge un fitto calendario di incontri, esposizioni, degustazioni e attività che illustrano e promuovono le peculiarità del territorio.
“È la prima volta che Cisterna partecipa alla BMTA – afferma la vice sindaco Maria Innamorato – ma crediamo che grazie alle tante iniziative, accordi di programma, progetti attuati o avviati in questi anni sia giunto il momento di far conoscere al grande pubblico le eccellenze di Cisterna ed essere qui è anche l’occasione per creare nuove sinergie con altre realtà culturali e istituzionali.
Cisterna costituisce la ‘porta’ dell’Appia nel territorio pontino, l’inizio di un viaggio che si apre con un rettilineo fino a Terracina, straordinario esempio di ingegneria stradale romana. Un’Appia che in antichità ha dato i natali a Tres Tabernae, uno dei più importanti centri e oggi sito archeologico sull’Appia, e in epoca moderna è stata origine e sviluppo di Cisterna.
Da noi la via Appia è ancora viva: sotto l’asfalto moderno, i viaggiatori continuano a percorrere lo stesso tracciato segnato dagli antichi basoli romani. L’Appia che fece fiorire Tres Tabernae oggi rivive nei reperti e nelle testimonianze che saranno presto valorizzati nel costituendo Museo Archeologico di Palazzo Caetani, cuore del futuro percorso di riscoperta storica e culturale della città”.