Nel corso del pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Latina (LT)
hanno arrestato, in flagranza di reato, un ragazzo di 22 anni e un uomo di 33 anni entrambi residenti del
posto e noti alle forze di polizia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, i Carabinieri, hanno fermato il 22enne a piedi in questo centro e a seguito di perquisizione
personale, l’indagato è stato trovato in possesso di:
- 0,7 grammi circa di sostanza stupefacente di tipo “hashish”
- 1,9 grammi circa di sostanza stupefacente di tipo “cocaina”
- 20,6 grammi circa di sostanza stupefacente di tipo circa di “crack”
- somma in denaro contante di 620,00 euro ritenuta provento dell’attività illecita.
Successivamente, i Carabinieri hanno esteso la perquisizione presso l’abitazione dell’indagato rinvenendo: - 2 grammi circa di sostanza stupefacente di tipo “hashish”;
- 1,2 grammi circa di sostanza stupefacente di tipo “cocaina”;
- 10,92 grammi circa di sostanza stupefacente di tipo “ecstasy in polvere rosa”;
- 2 bilancini di precisone
- materiale vario per il confezionamento.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti
domiciliari, in attesa della convalida dell’arresto che si terrà nella giornata odierna con rito direttissimo.
Nel corso della serata, durante un posto di controllo alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno fermato
il 33enne alla guida della propria autovettura.
A seguito di perquisizione personale e veicolare, l’uomo è stato trovato in possesso di 6 grammi circa di
sostanze stupefacenti di tipo “marijuana”.
I Carabinieri hanno esteso la perquisizione anche presso il domicilio dell’uomo, rinvenendo: - 4,8 chilogrammi circa di sostanza stupefacente di tipo “hashish” suddivise in panetti e buste
sottovuoto; - 3,4 chilogrammi circa di sostanza stupefacente di tipo “marijuana”;
- materiale vario per il confezionamento e ulteriori.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Latina a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria mandante.
Tutto il materiale rinvenuto, è stato sottoposto a sequestro significando che le sostanze stupefacenti,
nell’ambito delle disposizioni che saranno rispettivamente impartite dall’Autorità Giudiziaria, sarà
sottoposta ad analisi di laboratorio, quantitative e qualitative.