
«Il Lazio conferma la sua vitalità imprenditoriale distinguendosi rispetto alle altre regioni italiane per tasso di crescita delle imprese. Un dato statistico che mostra un territorio dinamico sotto il profilo economico con una costellazione di piccole e medie aziende che la Regione Lazio intende sostenere nell’innovazione e nella competitività».
Lo dichiara Roberta Angelilli vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria, all’Internazionalizzazione della Regione Lazio commentando l’analisi di Movimprese condotta da Unioncamere e InfoCamere.
Nel terzo trimestre 2025 è stato registrato un saldo positivo di 16.920 attività economiche sul territorio nazionale con il primato del Lazio che ha registrato il tasso di crescita più elevato collocandosi al primo posto con +0,49% a fronte del +0,29% nazionale. Il Lazio è seguito dalla Sicilia (+0,45%) e dalla Lombardia (+0,35%). Nel dettaglio, il saldo tra le imprese iscritte e le imprese cessate è di 2.920, il più alto degli ultimi due anni considerando lo stesso periodo di rilevazione (0,47% nel 2024 e 0,44% nel 2023). Nel trimestre le iscrizioni sono state 6.737 a fronte di 3.817 cessazioni.
Tra i settori in ripresa anche l’artigianato che rispetto allo scorso anno segna un +57% invertendo la tendenza: nel 2024 registrava – 0,6. Attualmente il Lazio possiede un patrimonio di 593.069 imprese.
Tra le province, ottimo anche il dato di Roma che registra uno +0,57%, un segno positivo equivalente a 2.505 imprese in più.
«Il Sistema Lazio mostra fecondità imprenditoriale e resilienza, nonostante una situazione internazionale non semplice. Un’analisi che rafforza i valori dell’export che assegnano al Lazio un altro primato nazionale: +17,4% nei primi sei mesi del 2025. Una tendenza positiva che va salvaguardata ed incentivata: proprio per questo la Regione Lazio nell’ultimo anno ha attivato bandi per le imprese pari a 350 milioni di euro, per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, accesso al credito, attrazione investimenti ed internazionalizzazione. L’obiettivo è stare al fianco delle imprese con azioni concrete a supporto del sistema produttivo del Lazio», conclude Roberta Angelilli.