
Nella decorsa notte, i Carabinieri della Stazione di Sermoneta (LT) hanno tratto in arresto, in flagranza di
reato, un uomo di 19 ani anni, già noto alle forze di polizia, per il reato di violazione degli obblighi del
divieto di avvicinamento alla parte offesa.
Nello specifico, in Sermoneta, intorno alle 23:00, i Carabinieri sono intervenuti in quel centro, a seguito
dell’attivazione dell’allarme del dispositivo del braccialetto elettronico che segnalava l’avvicinamento
dell’indagato alla vittima di maltrattamenti in famiglia, prontamente segnalato dalla Centrale Operativa
del Comando Provinciale Carabinieri di Latina.
Dopo pochi minuti, i militari dell’Arma sono arrivati sul posto, riscontrando l’effettiva presenza del
19enne, mentre si trovava nei pressi dell’abitazione della madre, luogo dal quale l’indagato si sarebbe
dovuto tenere a distanza di almeno 500 metri. Pertanto, avendo riscontrato la violazione delle prescrizioni
di cui al provvedimento adottato dall’Autorità Giudiziaria, il ragazzo è stato arrestato.
L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato condotto presso le camere di sicurezza del Reparto
Territoriale di Aprilia, in attesa della convalida d’arresto che si terrà con rito direttissimo nella giornata di
domani.