
Mentre la Regione Lazio annuncia con enfasi lo stanziamento di 35 milioni di euro per lo sviluppo del litorale, al Comune di Latina – capoluogo di provincia e seconda città del Lazio dopo Roma – arrivano appena 635mila euro. Una cifra irrisoria se confrontata con i fondi destinati ad altri comuni costieri, che in alcuni casi superano il milione di euro per singolo intervento. Eppure, alcuni rappresentanti istituzionali locali e regionali che si definiscono con orgoglio “latinensi doc”, supportati da associazioni legate al sistema celebrano il risultato come un successo.
Come Patto Tricolore – Polo Civico per la Libertà, non possiamo che esprimere profonda perplessità e amarezza per l’ennesima marginalizzazione del capoluogo pontino, un territorio che, più di altri, avrebbe bisogno di investimenti urgenti e strutturali, a partire dalla riqualificazione del lungomare – uno dei più trascurati e disastrati della provincia. Sprecare entusiasmo per una cifra tanto modesta – 635mila euro per tutto il tratto da Capoportiere a Foce Verde – significa accettare con rassegnazione lo status di fanalino di coda. Significa non avere il coraggio di alzare la voce, di chiedere ciò che spetta a Latina per dignità e per potenziale strategico, turistico ed economico. Non è la prima volta che facciamo notare che questa filiera, fa acqua da tutte le parti. Confidiamo, anzi siamo sicuri, che gli amministratori locali sapranno utilizzare al meglio queste briciole, evitando l’ennesimo anno di ritardi, rinvii e occasioni perse. Perché anche con 635mila euro, se ben pianificati e gestiti, si può iniziare a dare un segnale di cambiamento concreto. Ma non basta.
Serve una visione di lungo termine, una volontà politica forte, e soprattutto una rappresentanza locale capace di farsi valere in Regione. Latina non può più accontentarsi delle briciole. Latina merita rispetto, investimenti veri e la possibilità di diventare protagonista di uno sviluppo costiero moderno, sostenibile e degno della nostra città.
Attendiamo risposte.
PATTO TRICOLORE – Polo Civico per la Libertà