
Da venerdì 12 a domenica 14 settembre si svolgerà, a Fondi, la manifestazione “Miss Itrana” presso Villa Placitelli (Parco Naturale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi). È organizzata dal Capol (Centro Assaggiatori Produzioni Olivicole Latina) con il contributo dell’Arsial (Azienda regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio) e il patrocinio del Comune di Fondi, della Camera di Commercio Frosinone Latina e del Parco Naturale dei Monti Ausoni e del Lago di Fondi. Due le iniziative in programma: il Corso tecnico per assaggiatori di olive da mensa e l’ottava edizione del Concorso “L’Oliva delle Colline”. Circa il Corso, che sarà presentato da Luigi Centauri, presidente del Capol, si terrà la prima lezione il 12 settembre (dalle 15 alle 20) e la seconda e la terza il 13 settembre (dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20). La prima e la seconda lezione sarà tenuta da Alberto Bono, esperto di analisi sensoriale. Questi gli argomenti della prima lezione: definizione merceologica delle olive da tavola; tipi di oliva e caratteristiche merceologica; la normativa C.O.I. (Consiglio Oleicolo Internazionale) sulle olive da tavola; determinazione del profilo sensoriale dell’oliva da tavola; definizione dei descrittori per descrivere le proprietà sensoriali delle olive da tavola. E questi gli argomenti della seconda: sistemi di trasformazione per le olive da tavola: metodologia e strumenti; modificazioni chimico-fisiche, processi di fermentazione, metaboliti di neo-formazione e loro influenza sulle caratteristiche organolettiche; parametri di qualità. Docente della terza lezione sarà Barbara Lanza, primo ricercatore e responsabile della sede di Pescara del Centro di ricerca ingegneria e trasformazioni agroalimentari del CREA. Questi gli argomenti: temi: punti critici e possibile insorgenza di difetti; metodologia di assaggio e di elaborazione dei risultati; monitoraggio delle prestazioni del panel; l’importanza degli standard per l’analisi sensoriale delle olive da tavola; esercitazione con standard cinestetici. Alla fine delle tre lezioni, sono perviste prove di assaggio. Mentre alla conclusione del Corso, sono stati programmati “un colloquio finale con compilazione di un questionario riassuntivo e le esercitazioni di riconoscimento sulle tipologie di olive precedentemente esaminate per la valutazione dell’apprendimento dello stesso corso”. Circa invece il Concorso in programma il 14 settembre, due le categorie: “Oliva di Gaeta Dop” e “Oliva itrana bianca”. È rivolto a olivicoltori, trasformatori e confezionatori, singoli o associati, iscritti alla Camera di Commercio di Frosinone Latina – Settore agricolo. Da precisare che poter partecipare alla categoria “Oliva di Gaeta Dop”, il produttore deve inoltre essere iscritto all’Organismo di controllo nella categoria trasformatori/condizionatori. Tutti gli altri requisiti necessari per concorrere sono specificati nel relativo regolamento. La partecipazione è gratuita e a tutti i concorrenti sarà rilasciata, oltre all’attestato di partecipazione, la certificazione relativa all’analisi organolettica. Ogni olivicoltore gareggia con un solo campione di olive per categoria. La selezione delle stesse olive e la loro valutazione organolettica saranno effettuate, domenica mattina dalle 9 alle 13, da esperti del settore (commissione d’assaggio), coordinati da Barbara Lanza. Per entrambe le categorie, saranno premiati le prime tre aziende. È prevista inoltre l’assegnazione di menzioni di merito. I risultati del concorso saranno resi noti alla fine del seminario tecnico su “Valorizzazione e promozione della cultivar Itrana attraverso la caratterizzazione sensoriale di olive”, in programma dalle 16 alle 18, Relatori: Barbara Lanza, Alberto Bono, agronomo, responsabile Olive da mensa del Capol, Maurizio Simeone, presidente del Consorzio di Tutela dell’Oliva Gaeta Dop e Luigi Centauri, presidente del Capol. Alla fine del Seminario, verranno fatte degustare le olive Gaeta Dop e le Itrane bianche, gli oli Colline Pontine Dop e i prodotti agroalimentari tradizionali dei Monti Ausoni