
“Apprendiamo con dispiacere l’ennesima uscita pubblica del consigliere Piero Paliani che, ancora una volta, sceglie la strada della polemica politica sterile, anche su un tema delicato e trasversale come l’assistenza agli alunni con disabilità e, in particolare, la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA). E come sempre più spesso accade assistiamo agli scivoloni del Consigliere, che invece di studiare ed informarsi- approfittando magari di una interlocuzione con la Regione Lazio mai così diretta per Cisterna come oggi- sceglie, forse, di farsi porta voce dei pruriti di qualcuno della sua maggioranza. Una maggioranza che, al contrario, dovrebbe mostrare una spiccata conoscenza e sensibilità sui temi sociali.
Il consigliere Paliani parla di un “taglio scandaloso” da parte della Regione Lazio, ma omette alcuni passaggi fondamentali: il fondo in questione non è stato ridotto ma a livello generale, per tutti i Comuni del Lazio, si è provveduto ad una revisione dei criteri di ripartizione delle risorse, che ha tenuto conto di parametri oggettivi quale il numero degli studenti beneficiari e i dati trasmessi dai Comuni stessi. Il Comune di Cisterna, dunque, ha ottenuto quanto ha comunicato e se il Consigliere riscontra delle carenze deve ricercare nella progettualità presentata in Regione dal Comune di Cisterna dove lui governa.
Nell’anno scolastico 2024/2025 il contributo era calcolato sulla base degli alunni con disabilità per le scuole di competenza comunale ma il dato comprendeva anche gli studenti che non necessitavano di CAA e dunque la somma era eccedente rispetto alle reali esigenze. Con il nuovo criterio introdotto, i fondi vengono distribuiti proporzionalmente al fabbisogno espresso nei territori. I Comuni devono successivamente rendicontare le spese sostenute. Nell’anno scolastico 2025/2026 il contributo è di 44.232,73. Tale contributo è emerso da un monitoraggio fatto con il comune stesso e riguarda esclusivamente gli alunni con CAA; dunque, la cifra è frutto di quanto comunicato dal Comune stesso ed è responsabilità politica dell’Amministrazione vigilare e intervenire per tempo sulle dinamiche che incidono sull’ottenimento dei fondi.
Siamo i primi a ritenere che il diritto allo studio e l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità debbano rappresentare una priorità per tutte le istituzioni, indipendentemente dal colore politico. Tuttavia, non possiamo restare in silenzio di fronte a dichiarazioni distorte e parziali che sembrano più mirate a costruire un attacco politico che a risolvere concretamente i problemi. E tirare in ballo un tema così delicato per molte famiglie con il semplice scopo di attaccare FDI dice molto sullo spessore politico e umano di chi firma certe dichiarazioni distorte per becera propaganduccia locale”.
Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia