
Dal 19 al 21 settembre Cisterna di Latina ospiterà la prima edizione di AgriLazio Expo, la nuova grande fiera dedicata al comparto agroalimentare e agrotecnico del Lazio. Un appuntamento che segna l’evoluzione naturale di AgriKiwi Expo e che si presenta fin da subito come un evento di respiro nazionale, capace di unire tradizione e innovazione, eccellenze locali e prospettive globali. Non è un caso che la scelta sia ricaduta su Cisterna: la provincia di Latina rappresenta infatti uno dei principali motori economici dell’agricoltura regionale, con numeri importanti in termini di produzione, export e innovazione tecnologica. Qui l’agricoltura è da sempre radicata nel tessuto sociale ed economico, ma oggi si propone come settore dinamico, pronto a raccogliere le sfide del cambiamento climatico, della sostenibilità e della competitività internazionale.
Una fiera che guarda avanti AgriLazio Expo nasce con un format rinnovato e ambizioso. Oltre cento espositori presenteranno le loro realtà in un’area fieristica ampliata e già sold out, articolata in padiglioni tematici e aree dimostrative. Due i poli principali: quello dedicato al vino, con 32 cantine coordinate da AIS Lazio, Strade del Vino e Città del Vino, e quello del florovivaismo, settore in cui il Lazio si colloca al quinto posto in Italia con un valore di produzione di 190 milioni di euro. Accanto a questi, grande spazio sarà riservato all’orticoltura, cuore produttivo dell’Agro Pontino con oltre 24.000 ettari coltivati e un distretto, quello del Consorzio AgroPontino, che rappresenta un punto di riferimento nazionale con oltre 2.700 addetti e un volume d’affari di 286 milioni di euro. Non mancherà il comparto del kiwi, con i suoi 9.000 ettari coltivati tra Roma Sud e la provincia di Latina e un primato produttivo che vede l’introduzione di nuove varietà come il Kikokà giallo, il VerdeDIVO e l’attesissimo kiwi rosso.
Le associazioni protagoniste Uno degli elementi distintivi di AgriLazio Expo sarà la partecipazione di numerose associazioni di settore. AIS – Associazione Italiana Sommelier curerà degustazioni guidate e momenti di approfondimento, trasformando lo stand del vino in un vero laboratorio culturale. Città del Vino porterà a Cisterna oltre dieci aziende premiate al concorso internazionale di Siena, testimoni di una crescita qualitativa che ha reso i vini laziali sempre più apprezzati anche fuori regione. La Strada del Vino, dell’Olio e dei Sapori della provincia di Latina, guidata da Marco Carpineti, metterà in evidenza il legame tra agricoltura, cultura e turismo esperienziale, mentre il Consorzio di tutela del Cesanese del Piglio darà voce a uno dei vini più identitari del territorio. Spazio anche al mondo green con l’Associazione Filiera Florovivaistica del Lazio (FFL), impegnata nella valorizzazione delle aziende del settore ornamentale.
Innovazione e sostenibilità al centro Oltre alla parte espositiva, la fiera offrirà un ricco programma di convegni, tavole rotonde, dimostrazioni pratiche e incontri formativi. Temi centrali saranno la transizione ecologica, l’agricoltura 4.0, la precision farming e le strategie per aumentare la competitività delle aziende agricole in un contesto globale sempre più complesso.
«AgriLazio Expo vuole essere una piattaforma dove discutere in maniera concreta delle grandi sfide dell’agricoltura – spiega Roberto Morrillo, vicepresidente dell’Associazione Terre Pontine – offrendo strumenti, contatti e idee utili a chi partecipa».
Un progetto nato dal territorio Dietro l’organizzazione c’è l’Associazione Terre Pontine, un network di professionisti, tecnici e imprenditori che da anni lavora fianco a fianco con le aziende agricole. Il presidente Riccardo Rosina e il comitato composto da Morrillo, Sergio Guzzon, Adelio D’Uva, Diego Snidaro e Luca Altobello hanno voluto dare vita a un evento che non fosse soltanto una vetrina commerciale, ma un momento di crescita e confronto collettivo.
«Crediamo in un’agricoltura che sappia rinnovarsi e che torni ad essere centrale nello sviluppo economico e sociale del Paese – sottolineano gli organizzatori –. AgriLazio Expo nasce con questo spirito: coltivare il futuro e seminare il sapere».
Una festa per tutti AgriLazio Expo non sarà solo un evento per addetti ai lavori, ma una fiera corale aperta a tutti: cittadini, famiglie, studenti, appassionati di natura e buon cibo. Degustazioni, esperienze immersive, incontri con esperti e aree dedicate renderanno la manifestazione un’occasione di conoscenza e di festa.
Dal 19 al 21 settembre, Cisterna di Latina diventerà dunque il cuore pulsante dell’agricoltura laziale, con lo sguardo rivolto al futuro ma radici ben salde nel territorio. Un’occasione per celebrare la ricchezza di un comparto che, tra vino, ortofrutta, florovivaismo e innovazione, rappresenta una risorsa strategica per l’economia e la cultura del Lazio.