
Il prossimo 12 settembre, presso le Scuderie Aldobrandini a Frascati, si terrà un importante evento dedicato al tema del disagio giovanile e contrasto al suicidio, vera emergenza sociale a livello nazionale e non solo.
L’iniziativa, che ha ricevuto il patrocinio del Consiglio regionale del Lazio, del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e dell’Amministrazione comunale di Frascati, è organizzata dalla Associazione “Punto&Basta” di Monte Porzio Catone (RM), dall’APS “Io sono Enea” di Latina e dal Centro di Ricerche Economiche e Giuridiche (CREG) dell’Università di Tor Vergata di Roma, presso cui risiede il coordinamento dell’Osservatorio sul disagio giovanile.
Il tema è veramente preoccupante secondo quanto dichiarano le Associazioni sulla base di dati oggettivi. È del 2021 scorso il rapporto dell’Unicef “On my mind” che vede numeri da capogiro riguardo la salute mentale dei giovani e il suicidio come seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali (https://www.unicef.it/media/in-europa-9-milioni-di-adolescenti-convivono-con-un-disturbo-mentale-suicidio-2-causa-di-morte). Episodi recentissimi evidenziano la necessità di riflessioni profonde di fronte alle quali si deve, a più livelli e in più contesti, trovare soluzioni possibili. Soprattutto di prevenzione oltre che di attenzione.
In questo scenario, si inserisce l’evento del prossimo 12 settembre e il cui titolo scelto è: “Nessuno è solo”. A spiegare le motivazioni alla base dell’iniziativa è Lisa Perillo, Presidente dell’Associazione “Io Sono Enea”, nata dopo la scomparsa del figlio Fabio, suicida a soli 19 anni.
“È emergenza! Solo pochi giorni fa a Latina l’ultimo episodio, una ragazza di 17 anni si è tolta la vita lanciandosi dalla finestra. Non possiamo più nasconderci: i giovani soffrono terribilmente e gli adulti di riferimento, troppo spesso, non sanno come averci a che fare. È giunto il momento che la politica e la società civile, in ogni sua articolazione, agiscano per fermare questa strage silenziosa. Il nostro progetto nasce a dicembre scorso a Latina, dove abbiamo lanciato l’idea di un Protocollo d’Intesa per promuovere con atti concreti il benessere mentale e la prevenzione del suicidio tra i giovani. Non vogliamo più piangere ai funerali di bare bianche: dobbiamo fornire a adulti e ragazzi gli strumenti per fare delle loro vite un giardino di esperienze e non un deserto di comunicazione”.
Ad affiancare Lisa Perillo in questa iniziativa c’è anche Adriana Calì, Presidente dell’Associazione “Punto&Basta”, che promuove la cultura europea, la sostenibilità ambientale e l’inclusione.
Proprio a seguito dell’ennesimo caso di suicidio nella provincia di Latina, le due Associazioni, coadiuvate dal CREG di Tor Vergata, hanno deciso di coinvolgere altri Comuni del Lazio con l’obiettivo di portare all’attenzione della politica e delle Autorità competenti, un Protocollo d’Intesa per la promozione della salute mentale e la prevenzione del suicidio tra i giovani, sulla base di esperienze virtuose già avviate in Italia, come, ad esempio, il progetto SPES per il contrasto alla suicidalità in adolescenza dell’Università di Torino (https://trendsanita.it/il-progetto-spes-per-il-contrasto-alla-suicidialita-in-adolescenza/).
A tal scopo, prendendo esempio da altre realtà come Pordenone e Treviso, la proposta prevede diversi strumenti:
la creazione di un Osservatorio per il disagio giovanile, per monitorare e intervenire;
l’elaborazione di uno specifico Protocollo che chiami in causa le diverse Autorità: Amministrazione locali (Comuni, Provincia, Scuole), Forze dell’Ordine, Autorità Giudiziaria competente, Associazioni di volontariato;
la creazione di un coordinamento centrale tramite Prefettura e della Azienda per i Servizi Sanitari competenti.
Positiva in tal senso l’accoglienza della iniziativa da parte della Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio e della Garante per l’infanzia e l’Adolescenza della Regione Lazio, Dott.ssa Monica Sansoni che per prima ha patrocinato l’evento.
Molto l’interesse riscontrato anche delle Amministrazioni dei Castelli Romani, in primis il Comune di Frascati, tra i patrocinanti dell’evento, e gli altri Comuni sostenitori come Monte Porzio Catone, Monte Compatri, Grottaferrata, Colonna e Rocca Priora.
Tali Amministrazioni sono tutte firmatarie dell’Accordo sulla costituzione di un consorzio socio-sanitario nei Castelli Romani il quale, questa la proposta degli organizzatori, potrebbe aprire uno Sportello dedicato al disagio giovanile offrendo una gamma di servizi a supporto dei ragazzi e delle loro famiglie.
Per il 12 settembre sono previsti numerosi interventi, tra cui quello dell’Assessore regionale alle Politiche Sociali, Massimiliano Maselli, e approfondimenti che vedono la partecipazione di psicologi esperti, organizzazioni del terzo settore, scuole e famiglie.
Tre le sessioni previste nell’arco della giornata: a) stato attuale sul disagio giovanile, con riferimenti a dati forniti dal CREG di Tor Vergata e dall’Unicef); b) progetti e buone pratiche già adottate in altri Comuni e, c) proposte percorribili, con ospiti politici che commenteranno la possibilità di attivare un Protocollo operativo per il Lazio. A moderare le sessioni e gli interventi del pubblico sarà il giornalista Giampiero Valenza de Il Messaggero.
Ospiti di rilievo gli studenti dell’Istituto Marconi di Civitavecchia che recentemente hanno ricevuto una menzione speciale per la creazione di un App dedicata al disagio giovanile, conferma di una situazione ben conosciuta tra i giovani.
Padrino dell’evento, inoltre, l’artista e cantautore Pierdavide Carone che si collegherà da remoto per un augurio di buon lavoro e un messaggio ai giovani.
“La speranza”, dicono le organizzatrici, “è veder partecipare Dirigenti scolastici, insegnanti, educatori, organizzazioni giovanili, organizzazioni religiose e le associazioni presenti da anni sul territorio per raccontarci le loro testimonianze e dare il loro contributo alla nostra proposta. Abbiamo scritto a tutti e invitato tutti ma non abbiamo ricevuto riscontri. L’invito è tutt’ora valido: vi aspettiamo il 12!”.
Per informazioni riguardo il programma della giornata e la partecipazione basta consultare la pagina Facebook delle due Associazioni organizzatrici oppure inviare una mail alle segreterie delle Associazioni: , iosonoenea.clap@gmail.com, puntoebasta.mpc@gmail.com