
Un brusco ritorno alla realtà per il Latina, sommerso 6-0 dal Trapani al “Provinciale”. Un passivo pesantissimo, costruito già nei primi venti minuti di gioco, che riporta i nerazzurri con i piedi per terra dopo l’entusiasmo delle prime uscite stagionali. La squadra di Bruno, giovane e con buone prospettive, ha mostrato qualità interessanti nelle prime apparizioni, ma contro un avversario di spessore superiore è emersa tutta la differenza. Non era certamente il Latina dei miracoli quello ammirato in avvio, così come non è la squadra fragile che il risultato di stasera potrebbe suggerire: questa è piuttosto una batosta dura, da trasformare in insegnamento per crescere.
Avvio in salita per i pontini. Al 7’ un errore difensivo manda il pallone sulla traversa, Fischnaller è il più lesto di tutti e ribadisce in rete. Passano cinque minuti e arriva il raddoppio: ripartenza letale condotta dallo stesso Fischnaller che serve Canotto, glaciale davanti a Mastrantonio. Al 21’ il Trapani cala il tris: da calcio piazzato la palla finisce a Celeghin che, di prima intenzione, gira in rete.
Il Latina prova a scuotersi al 29’ con Ercolano, il cui destro sfiora il palo, ma la partita resta saldamente in mano ai siciliani.
Nella ripresa i nerazzurri provano a farsi vedere con più coraggio, ma al 55’ Kirwan sfonda sulla destra e serve Grandolfo, che da due passi non perdona: 4-0. Nel finale il Trapani dilaga. Al 72’ Ciotti spreca davanti a Mastrantonio, ma sette minuti dopo è comunque protagonista dell’azione che vale il quinto gol: il suo colpo di testa centra il palo e rimbalza addosso al portiere nerazzurro trasformandosi in autorete. All’88’ arriva anche il sigillo di Salines, che di testa chiude i conti sul 6-0.
Prospettive
Una sconfitta pesante, che dovrà servire da monito ai nerazzurri, chiamati a rialzarsi subito nella prossima sfida interna con il Picerno. Sul mercato restano aperte due questioni: l’arrivo di un attaccante che garantisca gol e di un esterno di centrocampo per sostituire Improta, ormai fuori dai piani. Fin qui la società ha costruito un organico giovane e competitivo, in linea con le proprie possibilità. Ora sarà il campo a dire quale sarà la vera dimensione del Latina: l’obiettivo resta la salvezza, senza però smettere di guardare avanti con fiducia.
Il tabellino
Trapani 6 – 0 Latina Calcio 1932
Trapani: Galeotti, Celeghin, Canotto (63’ Ciuferri), Salines, Fischnaller (81’ La Sorsa), Kirwan (63’ Ciotti), Pirrello, Benedetti (76’ Giron), Negro, Grandolfo (64’ Vazquez), Di Noia. ALL: Aronica. A disp: Ujkaj, Salamone, Carriero, Podrini, Marcolini.
Latina Calcio 1932: Mastrantonio, Ercolano (45’ Farneti), Porro, Scravaglieri (45’ Ciko), Calabrese, Ekuban, Riccardi (81’ Fasan), Marenco, De Ciancio (62’ Quieto), Parodi, Pannitteri (75’ Ciciretti). ALL: Bruno. A disp: Basti, Giora, Pace, Dutu, Di Giovannantonio, Vona, Regonesi.
Arbitro: Francesco D’Eusanio di Faenza.
Assistenti: Ilario Montanelli di Lecco e Gianluca Li Vigni di Seregno.
IV Uomo: Fabrizio Ramondino di Palermo.
FVS: Manfredi Scribani di Agrigento.
Marcatori: 8’ Fischnaller (T), 12’ Canotto (T), 21’ Celeghin (T), 55’ Grandolfo (T), 80’ Ciotti (T), 87’ Salines (T)
Ammoniti: 20’ Ercolano (L), 31’ Porro (L), 49’ Farneti (L), 83’ Calabrese (L)
Angoli: Trapani 3 – 3 Latina Calcio 1932
Recuperi: 2’ pt / 2’ st
Note: 3.471 spettatori