
Il 29 agosto, nell’ambito dell’82° Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, la Fondazione Roma Lazio Film Commission, in collaborazione con Vanity Fair, ha organizzato l’incontro “Visioni in Laguna. Film, TV e Media nel Lazio”. Lorenza Lei, amministratore delegato della Fondazione, da maggio guidata da una nuova governance, ha illustrato le attività e le nuove iniziative a sostegno dell’industria audiovisiva regionale a un pubblico di produttori, professionisti e operatori del settore. Dopo i saluti del Presidente della Fondazione Maria Giuseppina Troccoli, che ha sottolineato come la Fondazione sia “in prima linea come volano strategico per tutto il comparto cine-audovisivo del Lazio e fondamentale ponte tra le istituzioni e gli altri attori del settore per creare sinergie virtuose e fruttuose”, sono intervenutiMassimiliano Smeriglio, assessore alla Cultura di Roma Capitale e Mario Luciano Crea, Presidente della Commissione Cultura della Regione Lazio, che ha portato i saluti del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.
Il Presidente Crea ha sottolineato “lo straordinario impegno della Regione Lazio per il comparto cinema e audiovisivo che opera sul territorio, con 60 milioni di euro stanziati per il piano triennale, che posizionano il Lazio come regione leader in Italia per investimenti nel settore, rendendola altamente competitiva a livello internazionale, anche grazie agli importanti strumenti finanziari messi a disposizione per le coproduzioni con l’estero, come il fondo europeo PR FESR 21-27 per le coproduzioni Lazio Cinema International, il cui nuovo avviso uscirà a breve. Un’altra importante azione è il prossimo avvio dell’iter legislativo per l’approvazione della legge sulle sale cinematografiche che vedrà il coinvolgimento di tutti gli attori del comparto cinema e audiovisivo. Con stimolanti sfide, che sono anche grandi opportunità, il Lazio sarà sempre più Terra di Cinema”.
Due i film presenti al Lido che hanno beneficiato del fondo Lazio Cinema International: “Duse” di Pietro Marcello, in concorso, prodotto da Palomar, Avventurosa e Berta Film, con protagonista Valeria Bruni Tedeschi; “La valle dei sorrisi“ di Paolo Strippoli, fuori concorso, prodotto da Fandango, Nightswim, Spok Films, con protagonisti Michele Riondino e Romana Maggiora Vergano.
“Con la presenza della Fondazione Roma Lazio Film Commission alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, vogliamo concretamente promuovere le opere cinematografiche e audiovisive nella loro valenza culturale, sociale ed economica; non solo le nostre magnifiche location, ma in modo sempre più efficace e concreto anche le imprese, i talenti e le maestranze del nostro territorio, che di questo settore sono il cuore a livello artistico e produttivo”, ha concluso l’AD Lorenza Lei.