
«Esprimiamo soddisfazione per la determina regionale della direzione Agricoltura n. 22977 del 27 giugno, con la quale è stato approvato l’elenco delle domande ammesse alla procedura di indennizzo per la liquidazione in favore delle aziende agricole colpite dalla moria del kiwi nel 2023. Sono state autorizzate 170 domande per un totale di oltre 6,2 milioni di euro.
Un risultato ottenuto grazie al lavoro sinergico di tutti i soggetti in campo. È stato messo in primo piano l’interesse generale, senza tener conto dell’appartenenza politica. La prova è il lavoro svolto dall’Osservatorio per la tutela, la valorizzazione della coltivazione, della produzione e della commercializzazione del kiwi e delle eccellenze agricole del nostro territorio.
Nel corso delle varie riunioni, a partire dall’aprile 2023, i membri dell’Osservatorio (associazioni di categoria, associazioni di produttori, cooperative, i sindaci dei territori coinvolti dal fenomeno) hanno firmato e sostenuto un memorandum che all’interno conteneva dati di diversi studi di settore, con l’obiettivo di ottenere un sostegno da parte delle istituzioni, in primis la Regione Lazio, alla richiesta di calamità.
Un documento è stato consegnato all’assessore all’Agricoltura della Regione Lazio, Giancarlo Righini, alla VIII Commissione consiliare permanente Agricoltura della Regione Lazio, nel corso dell’audizione del 7 settembre 2023. Il giorno successivo è stata protocollata la richiesta di apertura della procedura per il riconoscimento dello stato di calamità per le aziende agricole produttrici di kiwi, gravemente danneggiate dal fenomeno della moria.
Inoltre, con una seduta aperta e straordinaria del Consiglio comunale di Cisterna, il 3 ottobre 2023, con i Sindaci dei comuni di Latina, Cori, Sermoneta, Sezze, Priverno, Pontinia, Sabaudia, Lariano e Lanuvio, le associazioni di categoria, i produttori e le cooperative, era stato ribadito il nostro sostegno a un intero comparto agricolo, messo in ginocchio dalla moria, e avevamo con forza ribadito la richiesta dello stato di calamità naturale alla Regione Lazio. Un’adesione ampia, che è andata oltre gli steccati politici.
L’Osservatorio intende ringraziare la Regione Lazio e tutti coloro i quali hanno contribuito a questo importante riconoscimento. Intendiamo quindi proporre alla Regione, relativamente alle aziende che non hanno presentato la domanda di riconoscimento della calamità o che nel corso del tempo potrebbero aver maturato i requisiti richiesti, la possibilità di riaprire le procedure per ottenere questo indennizzo. Così come saremmo grati se l’ente regionale potesse mettere a disposizione ulteriori risorse per le aziende che puntano a reimpiantare le produzioni della coltivazione del kiwi, soprattutto in virtù degli ottimi risultati ottenuti con i nuovi portainnesti. Cercando possibilmente di riportare la produttività e i fatturati ai livelli del passato».
Lo dichiarano in una nota congiunta il Sindaco di Cisterna Valentino Mantini e l’assessore all’agricoltura Pasquale Del Prete.