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La notizia arriva direttamente dalla ASL di Latina: un residente di Cisterna è risultato positivo al Virus West Nile. Il paziente, ricoverato al Goretti di Latina, è in fase di miglioramento. Un secondo caso è stato registrato a Priverno.
Il West Nile è un virus trasmesso da zanzare infette, in particolare quelle del genere Culex, che proliferano nelle zone umide e con acqua stagnante. Non si trasmette da persona a persona né con il contatto diretto con animali, ma resta importante adottare comportamenti di prevenzione per ridurre i rischi.
Nel frattempo, sono in corso accertamenti anche su un cavallo risultato positivo a Latina e su zanzare raccolte a Pontinia.
Il Comune di Cisterna invita tutti i cittadini a prestare attenzione e seguire alcune semplici regole: coprire braccia e gambe nelle ore serali, usare repellenti per insetti, montare zanzariere e svuotare qualsiasi contenitore con acqua stagnante nei giardini e cortili.
La situazione è costantemente monitorata dagli enti sanitari e dalle autorità locali. La collaborazione di tutti è fondamentale per evitare la diffusione del virus.
Ieri l’avviso Asl sulle pagine social dell’Ente:
AVVISO ALLA CITTADINANZA
La ASL di Latina informa la cittadinanza che, nell’ambito delle attività di sorveglianza sanitaria previste dal Piano Nazionale per il controllo delle arbovirosi, sono stati recentemente identificati alcuni casi di infezione da Virus West Nile (WNV) nella provincia.
Si tratta di due persone residenti a Cisterna e Priverno, attualmente in miglioramento clinico presso l’Ospedale Santa Maria Goretti.
Sono attualmente in fase di conferma ulteriori positività preliminari riscontrate negli animali, nello specifico in un cavallo nel territorio di Latina, e in un campione di zanzare raccolte nel comune di Pontinia.
Il Virus West Nile veicolato da zanzare infette, in particolare del genere Culex, che proliferano in ambienti umidi e con presenza di acqua stagnante. Non si trasmette da persona a persona né tramite il contatto diretto con animali. Nella maggior parte delle casistiche l’infezione è del tutto asintomatica. In una minoranza dei casi può manifestarsi con lievi sintomi simili a quelli influenzali, come febbre, mal di testa, dolori articolari, eritemi cutanei. Solo raramente, soprattutto in persone anziane o fragili, possono verificarsi complicanze più importanti come, febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, disturbi alla vista e disturbi neurologici anche gravi.
Per contribuire alla riduzione del rischio, si invitano i cittadini ad adottare semplici comportamenti di protezione personale e ambientale:
– indossare abiti che coprano braccia e gambe, soprattutto al tramonto e nelle ore serali;
– utilizzare repellenti per insetti, seguendo attentamente le indicazioni riportate in etichetta;
– applicare zanzariere a porte e finestre;
– evitare ristagni d’acqua in cortili, giardini, tombini, sottovasi, contenitori e altri spazi esterni;
– effettuare regolarmente la pulizia di aree come cantine e garage soggette ad allagamenti.
La ASL di Latina, in collaborazione con i Comuni, i Servizi Veterinari e le Autorità Regionali, prosegue il costante monitoraggio del territorio per individuare tempestivamente eventuali segnali di circolazione del virus e attuare interventi mirati di prevenzione. La collaborazione di tutti è essenziale per tutelare la salute pubblica e contribuire alla prevenzione.
Per approfondimenti e aggiornamenti: bit.ly/sorveglianzarbovirosi
Seguirà specifica comunicazione da parte del Dipartimento di Prevenzione, con le indicazioni tecniche e operative di sanità pubblica da mettere in atto.