
Il Presidente di Camera di Commercio Frosinone Latina, Assonautica Italiana e Si.Camera è intervenuto oggi alla Presentazione del Piano Strategico per la Portualità Turistica Italiana di Assonat organizzata con SACE
Il Presidente di Camera di Commercio Frosinone Latina, Assonautica e Si.Camera, Giovanni Acampora, è intervenuto oggi all’evento di presentazione del Piano Strategico per la Portualità Turistica Italiana di Assonat, organizzato in collaborazione con SACE.
“È urgente e non più rinviabile l’avvio dell’iter legislativo per l’adozione di un Disegno di Legge dedicato alla portualità turistica italiana, in grado di riconoscere e valorizzare il ruolo strategico del settore nell’ambito dell’economia del mare” – questo l’appello lanciato da Giovanni Acampora congiuntamente con il Presidente di Assonat Luciano Serra.
“È tempo di compiere un salto di qualità – ha dichiarato Acampora –. Serve una legge quadro sulla portualità turistica, che fissi principi chiari, strumenti di sostegno e regole uniformi a livello nazionale, nel rispetto delle competenze locali. Dobbiamo riconoscere ai porti turistici la funzione pubblica di infrastrutture del turismo del mare, promuovendo investimenti, digitalizzazione, formazione e sostenibilità. È una priorità per lo sviluppo economico del Paese.”
L’appello arriva in un momento cruciale per la governance del mare, alla vigilia dell’adozione del nuovo Piano del Mare 2026–2028 e nel quadro delle politiche marittime europee, in cui la portualità turistica rappresenta una leva trasversale per il turismo costiero, la nautica da diporto, l’attrattività territoriale e la transizione ecologica.
“Sono certo” – ha aggiunto Acampora – “che una legge nazionale sulla portualità turistica sia il primo passo per colmare lacune storiche, valorizzare le eccellenze italiane e dotare il comparto di una cornice organica che tenga conto delle evoluzioni del mercato, delle esigenze dei diportisti e degli operatori, nonché dei nuovi standard internazionali in materia di sicurezza, accessibilità, servizi e innovazione”.