
“L’isola di Ponza ha ospitato un importante incontro organizzato dall’Amministrazione comunale e dall’Intergruppo parlamentare “Sviluppo Sud, Aree Fragili e Isole Minori”, a cui hanno partecipato i deputati Alessandro Caramiello e le onorevoli Giovanna Miele e Simona Lozzo, il già presidente ANCIM Francesco Del Deo, il sindaco di Ponza Francesco Ambrosino e il delegato ai rapporti istituzionali Ferdinando Femiano. A seguito dei lavori si è siglato il “Manifesto di Ponza”, un documento che raccoglie le principali criticità e indica le azioni prioritarie, come l’istituzione di ospedali virtuali, il potenziamento dei collegamenti, incentivi fiscali per professionisti e politiche di tutela ambientale e culturale. Il dibattito si è concentrato sulle principali criticità che le isole devono affrontare: dalla carenza di strutture sanitarie e personale qualificato, alla difficoltà di garantire servizi di emergenza efficaci, fino alla scarsa connettività e ai trasporti insufficienti che limitano lo sviluppo economico e la qualità della vita. Si è parlato anche del patrimonio pubblico e dei beni demaniali, spesso inutilizzati a causa di procedure lente e complesse, che potrebbero invece rappresentare risorse per l’insediamento di servizi, strutture ricettive e culturali. Particolare attenzione è stata dedicata anche alla riforma del lavoro stagionale, che penalizza il settore a seguito della riduzione delle mensilità di disoccupazione. L’occasione ha offerto lo spunto per depositare una mozione, ispirata proprio al “Manifesto”, che porta avanti tutte le istanze all’attenzione del Parlamento, promuovendo interventi concreti con l’obiettivo di ridurre la forte sperequazione che vivono le isole minori, valorizzando le potenzialità di queste terre uniche”. L’obiettivo di questo manifesto che contiene anche i contenuti di altre proposte di legge già depositate è quello d’inserirle in una legge delega e fornire risposte concrete alle isole minori