
Dal ritorno di Salvatore Regoli all’incanto di Lacock e al
silenzio di Stonehenge: la carovana di Back Home
prosegue tra magia, dono e mistero, verso Canterbury, sulle
orme degli antichi pellegrini diretti a Roma
Prosegue il cammino di Back Home, il viaggio europeo di Juppiter
sulle antiche vie dei pellegrini che coinvolge giovani, educatori e
testimoni in un percorso di scoperta profonda, tra identità,
memoria e relazioni autentiche.
Al timone della Carovana è tornato Salvatore Regoli, presidente di
Juppiter e guida del progetto, che ha raggiunto il gruppo dopo un
importante incontro a Milano con Don Antonio Mazzi, in vista della
giornata speciale prevista per il prossimo 20 giugno. Il suo arrivo è
stato accolto con entusiasmo e energia dai ragazzi della carovana.
La prima tappa è stata l’Abbazia di Lacock, un luogo fuori dal
tempo, reso celebre anche per essere stato set di alcune delle
scene più iconiche della saga di Harry Potter. Tra pietre antiche,
silenzi suggestivi e architetture che parlano di storia e incanto, i
ragazzi hanno respirato un’atmosfera magica. Passeggiando per il
villaggio, tra case in pietra il gruppo ha vissuto un’esperienza
concreta di economia del dono: qui non tutto si compra. Si riceve,
si scambia, si condivide.
“Lacock ci ha lasciato un messaggio potente – ha dichiarato il
presidente –. In un mondo dove tutto sembra avere un costo,
riscoprire la logica del dono ci invita a tornare umani, a vivere
relazioni vere, a credere nella fiducia e nella reciprocità. È un
messaggio che porteremo con noi”.
Nel pomeriggio, insieme agli agenti della Polizia di Stato, al
presidente dell’Associazione Nazionale degli Autieri d’Italia,
Gerardo Restaino e al presidente dell’Associazione Sport e
Comunità, Claudio Ciampi, la carovana si è diretta verso
Stonehenge, dove i ragazzi sono stati raggiunti a sorpresa da
Giacomo Turriziani Colonna, manager Audi L’Automobile Roma,
che ha voluto condividere una parte del percorso. le celebri pietre
millenarie hanno accolto i ragazzi in un silenzio denso di mistero e
significato. In quel luogo carico di spiritualità, le domande più
profonde non hanno cercato risposte, ma ascolto.
“Abbiamo capito che quello che studiamo sui libri non può
spiegare quello che stiamo vedendo coi nostri occhi. – hanno
detto alcuni adolescenti di BackHome –. È bellissimo essere qui”.
Il cammino ora guarda a Canterbury, nuova meta della carovana,
simbolo di partenza per gli antichi pellegrini che da lì affrontavano
il lungo viaggio di speranza a piedi verso Roma.