
“Ben ritrovati nella Sala consiliare dopo che nella nostra ultima seduta abbiamo approvato con 16 voti favorevoli il Rendiconto della gestione per l’Esercizio 2024 ai sensi dell’articolo 227 del Decreto Legislativo numero 267 del 2000.
Vorrei continuare a sottolineare che il Rendiconto 2024 si è chiuso con un disavanzo di 4 milioni e 300 mila euro, un risultato effettivamente eccezionale pensando a quando ci siamo insediati e abbiamo trovato il Rendiconto dell’anno 2020 con un disavanzo di 11 milioni e 600 mila euro.
Non è stato affatto semplice ridurre il disavanzo in 3 anni, abbiamo fatto delle scelte sapendo che potevano essere impopolari, ma abbiamo puntato ad una gestione più efficiente delle risorse pubbliche e della macchina amministrativa.
Ringrazio sin da subito i consiglieri di minoranza Cece e Leoni che hanno votato a favore e con coscienza il Rendiconto 2024, perché senza steccati ideologici e senza paletti legati all’uno o all’altro schieramento, si sono messi al servizio della nostra comunità per collaborare e fare insieme il bene di Cisterna e dei cisternesi.
Inizio le comunicazioni alla mia comunità con il benvenuto al nuovo Segretario, il dottor Antonio Russo che ha preso servizio a tutti gli effetti nel nostro Ente e a cui vi chiedo di fare un applauso di benvenuto.
Di lui vi ho già detto nello scorso Consiglio comunale, non mi ripeto, so che molti di voi hanno già avuto modo di parlare con lui, e so che saprà svolgere al meglio i compiti codificati dal Testo Unico degli Enti Locali di collaborazione e di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli organi dell’Ente in ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle leggi, allo statuto e ai regolamenti.
Proseguo le mie comunicazioni ed innanzitutto non posso fare finta di nulla: qui nella Sala consiliare tra i banchi alla mia destra ci sono soltanto i consiglieri Cece e Leoni perché i consiglieri di minoranza Sambucci, Agostini, Antenucci, Felicetti, Merolla, Di Cori, Squicquaro e Carturan hanno dichiarato in un comunicato stampa ieri pomeriggio, che oggi non partecipavano alla seduta di Consiglio comunale.
Nell’ordine, hanno lamentato che:
– Le Conferenze dei Capigruppo vengono convocate il venerdì per il lunedì successivo.
E mi viene davvero da sorridere. Prima si lamentano che il Presidente del Consiglio non convoca le Conferenze dei Capigruppo, poi si lamentano che vengono convocate con poco anticipo. Evidentemente, i giorni necessari da Regolamento non sono sufficienti ai consiglieri di minoranza.
Eppure se si lavora per il bene della comunità, si lavora tutti i momenti, tutti i giorni, quindi non riesco a capire il problema, se un venerdì si chiede di fare una cosa per il lunedì successivo.
La presenza in Consiglio Comunale deve essere un onore per ogni consigliere comunale, la partecipazione all’attività di quest’Aula è il motivo per cui tutti qui siamo stati eletti: rappresentare le cittadine e i cittadini che ci hanno votato. Eppure questo non basta, non è sufficiente. Le assenze dei consiglieri di minoranza, non soltanto quella di oggi, perché per alcuni tra loro queste assenze si protraggono da più tempo, sono uno schiaffo alla nostra comunità.
– Hanno poi affermato che le argomentazioni fornite come garante dell’Ente dal Segretario Comunale da loro stessi interpellato sulla vicenda della Convocazione dei Capigruppo sono “giustificazioni arzigogolate”.
Ma vi rendete conto? Prima lo interpellano, poi quando non piace loro ciò che il Segretario, parlano di “giustificazioni arzigogolate”.
Noi siamo qui per dare risposte alla cittadinanza, ed in virtù di ciò, la mancanza di rispetto sancita dalla loro assenza in quest’Aula è da stigmatizzare.
Le Istituzioni si onorano e si rispettano: sono stato per 40 anni un uomo delle Istituzioni, al servizio delle Istituzioni e non accetto lezioni da nessuno.
In maniera del tutto strumentale hanno accusato il Presidente del Consiglio di non aver convocato una Capigruppo per il Cisterna Calcio, argomento che non era ascritto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale e che dunque non era di pertinenza della Conferenza dei Capigruppo convocata dal Presidente Mancini.
La convocazione spettava al Sindaco, e certamente se ci sarà da fare, la faremo.
Riavvolgendo il nastro, vi ricordo quando il Sindaco ha convocato i Capigruppo.
Veniamo, infatti, ora ad una delle questioni più tristi e più controverse che questa Amministrazione si è trovata ad affrontare sin dal suo insediamento, e sulla quale non ci siamo mai tirati indietro mettendoci tutti la faccia.
Si tratta dell’ennesima situazione ereditata dal passato a cui siamo stati chiamati a dare una soluzione.
Mi riferisco agli abitanti dei locali tecnici in via Montellanico n. 2.
Una parte di loro, lo scorso 27 maggio, ha lasciato quella che definivano a tutti gli effetti la loro casa, dopo la convocazione formale del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Latina, che ha imposto il ripristino della legalità su immobili che non erano attici, ma locali tecnici a servizio dell’intero condominio, oggi nella disponibilità patrimoniale del Comune.
È stata una delle pagine più difficili che noi tutti abbiamo vissuto, ma l’azione della legge non si fermerà perché gli altri abitanti che sono rimasti, sono stati chiamati alla restituzione delle chiavi degli immobili alla Polizia Locale e ad andare via.
Sapete bene quante riunioni e incontri abbiamo fatto, quanto ci siamo adoperati con tutte le forze che avevamo a disposizione, con il grande lavoro dei nostri Uffici Comunali interessati per trovare soluzioni di carattere sociale ed economico.
La nostra azione è cominciata con la prima riunione che abbiamo tenuto con una parte degli inquilini di via Montellanico ben 3 anni fa: era il primo giugno del 2022 quando in Sala Giunta vedemmo 4 degli allora 12 abitanti dei locali tecnici.
Il nostro intento era di stabilire una linea di intesa che portasse al rilascio dei locali e che ristabilisse la giusta destinazione d’uso degli immobili, dopo che era stata emanata l’ordinanza dirigenziale il 22 marzo del 2010.
L’allora Dirigente di Settore aveva emanato un’Ordinanza di ingiunzione e demolizione di opere abusive con comminatoria di acquisizione al patrimonio del Comune di Cisterna a carico della società costruttrice di proprietà della Orchidea 2000 srl e della Immobiliare Bianconi srl dell’immobile ubicato in via Montellanico n. 2.
Non abbiamo timore a dire le cose come stanno: sono tutti atti anche in capo alla Prefettura di Latina.
Così, dopo il contenzioso al TAR delle società costruttrici, il Comune di Cisterna ha acquisito le 12 unità immobiliari funzionali all’uso residenziale ma non agibili e occupate irregolarmente.
Il 24 luglio del 2018 sono state emesse le Ordinanze dirigenziali di sgombero nei confronti dei 12 nuclei familiari che vivevano nei locali tecnici di via Montellanico n. 2.
La storia recente ci racconta di uno sgombero con la forza pubblica, ma in realtà la storia recente dovrebbe anche trattare le riunioni e gli incontri che da quel primo giugno del 2022 abbiamo fatto con le famiglie di via Montellanico, dell’enorme lavoro svolto dai Servizi Sociali per trovare soluzioni di carattere sociale ed economico che mitigassero questa emergenza abitativa, e poi questa stessa storia potrebbe anche raccontare come queste famiglie benché le nostre affermazioni sempre chiare e mai ambigue si fossero convinte, a torto ovviamente, che il momento del rilascio dell’immobile non sarebbe mai arrivato.
Non abbiamo giocato con la vita di nessuno. Da quell’11 febbraio 2025, da quella riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto, la dottoressa Vittoria Ciaramella, sapevamo tutti e ne abbiamo dato ampia diffusione anche ai Capigruppo che rappresentano tutto il Consiglio comunale, sapevamo, insomma, tutti che questo triste momento sarebbe arrivato.
Il ripristino della legalità è quanto ci è stato chiesto dalla Prefettura e noi questo continueremo a fare.
Nel frattempo vi aggiorno che dei 12 nuclei originari raggiunti dalle Ordinanze di sgombero:
– 3 di loro avevano già trovato un’altra sistemazione prima che la procedura del ripristino della legalità si concretizzasse;
– Attualmente 7 nuclei hanno trovato un’altra sistemazione dopo la procedura del 27 maggio e prima che intervenga nuovamente la forza pubblica che noi vorremmo evitare;
– Un nucleo familiare invece risulta molto complesso; e un ultimo abitante dei locali tecnici di via Montellanico non ha mai risposto né ai Servizi Sociali né alla Polizia Locale.
Veniamo ora ad illustrare alcuni tra i lavori pubblici che sono in itinere nella nostra città ed iniziamo dall’ultimo in ordine di tempo.
Il nuovo parcheggio di via Einaudi, un’opera che rappresenta quasi il raddoppio del parcheggio già esistente di fronte al Polo Tecnico del Campus Ramadù, un’area facile da raggiungere per il centro della nostra città e anche a servizio del Mercato ortofrutticolo del sabato.
Questo parcheggio dispone di: 66 parcheggi standard, 2 posti riservati per persone con disabilità, 2 parcheggi rosa, 2 parcheggi verdi per la ricarica delle auto elettriche, 5 posti destinati ai motocicli.
È stata curata anche l’illuminazione con l’allaccio di 24 proiettori con luci a led che rendono l’area sicura e accessibile anche nelle ore notturne.
Quest’opera è un valore aggiunto per la nostra città e in particolare perché offre un servizio di parcheggio moderno, funzionale e attrezzato, soprattutto in vista della prossima realizzazione del parco urbano, che sorgerà in centro.
Presto infatti sorgerà a ridosso di quell’area il Parco Urbano sul fiume antico, grazie ai lavori per la messa in sicurezza, la mitigazione idraulica e per il risanamento del dissesto idrogeologico di quello che tutti noi conosciamo come il fosso di Cisterna. I lavori sono già iniziati, per liberare un fosso che negli anni era stato in parte tombinato. In quella zona centralissima di Cisterna, dietro lo storico Palazzo Caetani, insiste anche il Bocciodromo, una struttura non idonea. È frequentata da tantissime persone che meritano tutto il nostro rispetto. In moltissime occasioni mi sono trovato lì con loro per tornei organizzati anche con le persone con disabilità. È infatti un importante centro di aggregazione per la nostra comunità ma comunque resta una struttura non idonea e sono certo che gli stessi fruitori la pensano così.
Ora, a questi fruitori del bocciodromo abbiamo spiegato in diverse riunioni quello che sarebbe stato del loro bocciodromo: abbiamo detto che per la loro sicurezza meritavano un posto migliore e che avranno una nuova struttura nel Centro Polivalente di San Valentino, Centro che sarà intitolato a David Sassoli, dopo l’espletamento di tutti gli adempimenti. Per la realizzazione del Parco urbano sono state interdette, nei giorni scorsi, le aree a parcheggio antistanti e laterali al bocciodromo: è stato istituito il divieto di sosta con rimozione forzata nell’area compresa tra via Ugo Bassi e via Cavour fino alla fine dell’anno. Tutto questo ovviamente in attesa di poter usufruire anche del parcheggio multipiano della cosiddetta “buca comunale” di fronte al Palazzo dei Servizi.
Ora, proprio perché come ho sempre detto i riflettori non devono spegnersi, vorrei ricordare ancora una volta Satnam Singh, il bracciante indiano morto nelle atroci e inumane condizioni che tutti ricordiamo. Il primo anniversario della sua scomparsa sarà il prossimo 19 giugno.
Il Comune di Cisterna come sapete si è costituito parte civile nel processo penale che si sta celebrando nella Corte d’Assise di Latina perché è nostra ferma volontà continuare a ribadire la sacralità di ogni vita umana, il rispetto e le tutele di tutte le diversità, etniche, linguistiche, culturali, religiose e politiche. Vogliamo continuare a parlare dei valori e della cultura della tolleranza, realizzando anche quel sistema integrato di sicurezza sociale che non lascia indietro nessuno soprattutto le persone che sono ai margini e che sono le più svantaggiate, come i lavoratori in nero sfruttati da aziende non sane del nostro territorio. E tante volte ho detto invece che andavano elogiate le aziende sane, perché ci sono, esistono.
Ai familiari di Satnam Singh, lo ricorderete abbiamo ospitato il fratello Amritpal, va l’abbraccio di questa comunità che si è dimostrata da sempre inclusiva e accogliente.
Da un fatto dolente, devo passare ad un altro. Parlo della morte di un nostro concittadino Massimiliano Abbruzzese, che è stato colpito a morte da fendenti di coltello in pieno giorno, in una centralissima piazza di Cisterna. Anche alla sua famiglia voglio che arrivi forte l’abbraccio di questa comunità.
Mi avvio alle conclusioni, e provo a farlo celebrando sul finale le buone notizie che ci arrivano dallo sport per la nostra comunità. Cisterna ha ottenuto risultati di tutto rispetto in ambito sportivo.
Mi riferisco alla Fortitudo Basket che è stata promossa in Serie C, al Cisterna Calcio che è andata in Promozione, agli splendidi ragazzi di uno degli sport che mette al centro il “terzo tempo”, quella tradizione conviviale che si celebra al termine della partita e dove le due squadre si riuniscono per festeggiare insieme e dove si mettono da parte le rivalità per un fine comune, che è lo sport. Sto parlando del Kiwis Cisterna Rugby che ha conquistato il titolo interregionale e la Coppa Lazio.
Nei prossimi giorni come abbiamo fatto per le prime due società, premieremo nella Sala consiliare anche gli atleti del Rugby.
E poi ancora, viglio citare i buonissimi risultati ottenuti dalla Conit Cisterna per il Calcio a 5, l’Ecocity Futsal Cisterna e le magnifiche ragazze del Cisterna Lady al debutto in Serie C che hanno fatto uno splendido campionato.
Ma non è finita qui. Non posso non citare se parliamo di sport il Cisterna Volley che ha riempito settimana dopo settimana il Palasport di via delle Province e che è arrivata ad affrontare a testa altissima e a giocarsela con la potentissima Itas Trentino, che poi ha vinto il campionato conquistando il suo sesto scudetto della Superlega di pallavolo.
E poi ancora, è con grande orgoglio che voglio condividere anche il prestigioso traguardo raggiunto dal giovane atleta Emanuele Antonetti, 16 anni, originario della nostra amata Cisterna che ha recentemente conquistato il titolo nel Torneo Internazionale di Pugilato Under 17 in Ungheria.
Premieremo anche questo campione. Bravo Emanuele.
Da ultimo ma non da ultimo, mi piace ricordare le studentesse e gli studenti di ogni ordine e grado che hanno partecipato con eccellenti risultati anche loro ai Giochi studenteschi di dama: anche a loro sarà riservata una piccola ma significativa cerimonia per celebrare i successi ottenuti.
Insomma, un grazie alle ragazze e ai ragazzi che – a vario titolo – fanno grande tutto lo sport a Cisterna.
Infine, voglio dare un’altra buona notizia che mi è stata comunicata proprio questa mattina dal Direttore dei Distretto sociosanitario LT1 Vincenzo Lucarini: la prossima settimana iniziano i lavori della Casa della Comunità nel quartiere San Valentino.
Sarebbe stato importante dare questo annuncio alla presenza del consigliere regionale Sambucci che avrebbe potuto sin da subito attivarsi con il Presidente della Regione – che detiene la Delega alla Sanità – affinché questa struttura sia riempita al più presto di contenuto, ovvero di personale sanitario e sociosanitario che andrà ad offrire le prestazioni alla nostra comunità. Lavorare in sinergia e per il bene comune dovrebbe essere una prerogativa delle alte istituzioni con gli Enti locali. Purtroppo non è andata così, ma il consigliere magari ci starà guardando, e non perderà questa buona notizia dell’avvio dei lavori della Casa della Comunità.
Grazie per avermi ascoltato”.
Valentino Mantini – sindaco di Cisterna