
Da piazza del Viminale il Prefetto Belfiore e il presidente Rocca
danno il via al viaggio dei ragazzi speciali di Juppiter
Ha preso il via da Piazza del Viminale, Back Home, la carovana europea
promossa da Juppiter di Salvatore Regoli in occasione del Giubileo della
Speranza. Dopo l’esperienza di “Destinazione Capo Nord”, il gruppo torna in
cammino, attraversando l’Europa da Londra a Roma lungo l’antico tracciato
della via Francigena. Un percorso simbolico di oltre 3.000 chilometri che parla
di pace, bellezza, fraternità, libertà e uguaglianza.
Da Piazza del Viminale, alla presenza del Presidente della Regione Lazio
Francesco Rocca e del Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza con
funzioni vicarie Prefetto Carmine Belfiore, la carovana è partita con 37
persone, a bordo di 8 autovetture Audi della concessionaria L’Automobile
Roma, insieme alle guide dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia e al
Presidente Gerardo Restaino, con la collaborazione di Sport e Comunità, la
benemerita del CONI presieduta da Claudio Ciampi. Scortati da una
Lamborghini Urus della Polizia di Stato, con a bordo un medico specializzato
e due agenti della Stradale, attraverseranno il cuore dell’Europa da nord a
sud, toccando Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia, con soste significative in
18 città e 3 capitali europee.
Il Prefetto, Carmine Belfiore, nel rimarcare la vicinanza della Polizia di Stato
alla carovana di Juppiter, ha sottolineato l’importanza delle numerose
iniziative di prossimità avviate sul territorio. “L’impegno profuso dai poliziotti
in iniziative come quella odierna – ha detto il Prefetto – trova la sua
ricompensa nelle emozioni, nella gratitudine e nei legami umani che si creano
con il mondo giovanile anche della disabilità”.
Il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, nel suo intervento ha
ribadito “È emozionante oggi essere qui, in questo luogo, perché ha la
simbolica valenza dell’abbraccio, l’abbraccio grande di questa piazza,
l’abbraccio unico che ci donate con quello che di straordinario fate ogni
giorno. Grazie a Salvatore, grazie a tutti i ragazzi di Juppiter. La Regione Lazio
e al vostro fianco, buon viaggio”.
“Abbiamo sempre pensato che fossero i più forti ad aiutare i più fragili. In
questo viaggio è vero il contrario: sono proprio le fragilità a diventare la guida
per tutti. Il rovesciamento di prospettiva è il cuore di Back Home: non siamo
noi a portare loro, ma loro a portare noi. È un invito a guardare il mondo con
occhi nuovi, dove la diversità non è qualcosa da colmare, ma un dono da
accogliere”, ha concluso Salvatore Regoli presidente dell’Associazione
Juppiter.
Due gli ambasciatori italiani che i ragazzi incontreranno: a Londra e a Parigi,
grazie alla collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale e al Ministro Antonio Tajani, che ha ospitato alla
Farnesina la presentazione della carovana.
Cinque ragazzi con diverse abilità saranno il cuore pulsante di questo viaggio:
in un sorprendente rovesciamento di prospettiva, saranno infatti loro a
prendersi cura di quattro adolescenti tra i 12 e i 18 anni. Un cammino in cui la
fragilità non è un limite, ma una risorsa educativa, una chiave per la scoperta
e la crescita reciproca.
Back Home è un pellegrinaggio laico che vuole parlare ai giovani e alle
comunità. Ogni tappa sarà un’occasione di incontro, dialogo e riflessione. “I
giovani hanno bisogno di vivere avventure positive”, ricorda don Antonio
Mazzi, fondatore di Exodus dalla quale Juppiter trae ispirazione e questa
carovana lo è a pieno titolo: un cammino che trasforma la fragilità in risorsa e
l’esperienza in crescita.
L’iniziativa si svolge sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo e coinvolge
numerose istituzioni pubbliche e private. Un viaggio che è molto più di un
attraversamento geografico: è un ritorno alle radici, un invito a riscoprire
l’Europa della solidarietà e della speranza.