
«Ieri a Velletri abbiamo vissuto un momento di grande valore civile e politico: un incontro aperto, partecipato, emozionante, che ha visto sedute e seduti allo stesso tavolo utenti, istituzioni, dirigenze sanitarie e rappresentanze politiche, unite da un obiettivo comune: restituire piena operatività al Centro di Salute Mentale di Velletri e, più in generale, affrontare il tema della salute mentale con serietà, senza stigmi, con empatia e con progettualità duratura». Lo dichiara in una nota la consigliera regionale del Lazio Alessandra Zeppieri (Polo Progressista), intervenuta all’iniziativa organizzata dal comitato #perlefuturegenerazioni.
«Rimettere al centro le persone – prosegue Zeppieri – significa ascoltare, riconoscere il dolore altrui, costruire soluzioni. E proprio per questo voglio ringraziare con profonda gratitudine chi con coraggio e lucidità ha testimoniato la propria esperienza personale e chi, con professionalità e competenza, ha preso parte all’incontro esponendo una situazione preoccupante di tutto il settore.
Le loro voci sono state la vera forza dell’incontro, il cuore pulsante di una battaglia che è culturale, sanitaria e sociale insieme.
Un grazie sentito va anche alle organizzatrici e agli organizzatori, che hanno reso possibile tutto questo.
In un tempo in cui la salute mentale continua troppo spesso a essere ignorata, ridotta a emergenza individuale o demandata al privato, abbiamo bisogno di spazi pubblici, accessibili e competenti. Abbiamo bisogno di investimenti, personale formato, continuità di presa in carico, prevenzione e comunità.
Perché la salute, tutta la salute – conclude Zeppieri – deve tornare ad essere un servizio pubblico e universale, come prevede la nostra Costituzione».