
Oggi, giovedì 4 aprile, alle ore 16.30, nell’Aula Consiliare del Comune di Cisterna di Latina, l’Istituto Comprensivo “Plinio il Vecchio” ha organizzato un incontro formativo dal titolo “L’eredità di Peppino Impastato: promuovere la legalità attraverso il coraggio, l’impegno e la determinazione! Il coraggio di ribellarsi e combattere per affermare i valori della legalità, della giustizia e della libertà. Impegno, educazione, senso civico per un futuro migliore”, con la partecipazione del fratello di Peppino, Giovanni Impastato, che ha portato avanti la lotta del fratello ed è tra i fondatori di “Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato”.
La voce libera di Peppino Impastato è oggi più che mai viva. La forza della sua storia continua a coinvolgere generazioni intere e a camminare sulle gambe di molti giovani, affinché possano essere protagonisti e artefici di una società più giusta.
Interverrà anche la Garante dell’Infanzia e Adolescenza Regione Lazio dott.ssa Monica Sansoni. L’evento, curato dalla referente di Istituto del progetto “Generazioni connesse”, prof.ssa Maria Teresa Suglia, è inserito all’interno del Patto Educativo di Comunità, promosso dal Comune e sottoscritto da tutti i dirigenti scolastici di Cisterna e dalle associazioni del terzo settore.
L’intento è quello di coinvolgere tutti, genitori, insegnanti, educatori, studenti, professionisti e autorità territoriali, per riflettere sulle tematiche della giustizia e della legalità attraverso la figura simbolo di Peppino Impastato.
«La Legalità offre, infatti, per i nostri giovani studenti e la comunità educante, una base per comprendere e promuovere la convivenza civile e il benessere collettivo – afferma la dirigente scolastica Fabiola Pagnanelli – pertanto i valori della legalità rappresentano un pilastro fondamentale per la costruzione di una società giusta e inclusiva, offrendo legittimità e obiettivi che possono servire da guida per i nostri allievi nel loro percorso di formazione e crescita civica. In quest’ottica, incontrare Giovanni Impastato, fratello di Peppino, rappresenta un’opportunità per riflettere sulle sfide e le conquiste nella lotta contro la criminalità organizzata e sulla necessità di promuovere la cultura della legalità a tutti i livelli della società. La testimonianza di Giovanni Impastato può aprire preziose prospettive e ispirare azioni concrete per rafforzare le istituzioni e coinvolgere tutti nella difesa e promozione dei valori democratici e della giustizia”.